MDMA: differenze tra le versioni

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è scorretto dire che l'mdma è una metanafetamina. Riducendo la spiegazione in poche parole, mentanfetamina e mdma sono 2 "rami dello stesso albero", le fenetilamine sostitute, se non siete d'accordo e sapete l'inglese guardate le relative voci di wikipedia e gli articoli scientifici pubblicati in lingua.
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La '''3,4-metilenediossimetanfetamina''', più comunemente nota come '''MDMA''' o '''Ecstasy''' (talvolta chiamata anche '''MD''', '''XTC''', '''Disco biscuits''', '''Vitamina E''', '''Vitamina X''' , '''Adam''', '''Mandy''', '''Molly''' o '''Maddalena''' o ''La Bastarda''<ref>Paolo Mastrolilli, La Bastarda [http://www.lastampa.it/2013/09/04/esteri/molly-la-nuova-droga-dei-teenagers-uDJKSOQEdQV2oPnWIriDBP/pagina.html ''Molly, la nuova droga dei {{sic|teenagers}} Usa''], ''[[La Stampa]]'',</ref>) è una sostanza [[Psicotrope|psicoattiva]] appartenente alla classe delle [[feniletilamina|feniletilamine]], più specificamente alle [[metanfetamina|metanfetamine]], dagli spiccati effetti eccitantistimolanti ed [[entactogeni]], anche se non propriamente psichedelici.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Shaun L.|cognome=Greene|data=1º ottobre 2008|titolo=Review article: amphetamines and related drugs of abuse|rivista=Emergency medicine Australasia: EMA|volume=20|numero=5|pp=391–402|accesso=9 maggio 2017|doi=10.1111/j.1742-6723.2008.01114.x|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18973636|nome2=Fergus|cognome2=Kerr|nome3=George|cognome3=Braitberg}}</ref><ref name=":0">{{Cita news|lingua=en|url=https://www.drugs.com/illicit/mdma.html|titolo=MDMA: Effects, Hazards & Extent of Use - Drugs.com|pubblicazione=Drugs.com|accesso=9 maggio 2017}}</ref> È un composto semisintetico ottenuto comunemente a partire dal [[safrolo]], uno degli olii essenziali presenti nel [[sassofrasso]], nella [[noce moscata]], nella [[vaniglia]], nella radice di [[acoro]], e in diverse altre spezie vegetali.
 
Diffusasi a partire dagli anni novanta nella scena rave, rappresenta uno dei più diffusi stupefacenti che viene assunto generalmente sotto forma di pastiglie, disciolta in liquidi o meno comunemente fumata. L'abuso può comportare rischi per la salute, sia fisica sia cerebrale con evidenze sperimentali di neurotossicità.<ref name=":0" /><ref name=":2" />