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=== Caratteri chimico-fisici ed organolettici ===
Trattasi di una polvere bianco-biancastra dall'odore caratteristico e dal sapore prettamente amaro. La sua temperatura di fusione si appresta ad essere compresa tra i 215 - 220° C. Circa la sua solubilità, la nortriptilina è solubile in rapporto 1:50 in acqua, in rapporto 1:5 in cloroformio e in rapporto 1:10 in etanolo. Risulta essere insolubile in etere e nella maggior parte degli altri solventi organici. Una soluzione acquosa 1% di nortriptilina ha un pH di circa 5, debolmente acido. La nortriptilina è una molecola termosensibile e pertanto occorre proteggerla dalla luce e conservarla in contenitori ermetici. <ref name=":0">{{Cita libro|nome=Casiglia, Edoardo, Sonstige Gava, Roberto,|cognome=Sonstige|titolo=L'annuario dei farmaci farmacologia clinica e terapia.|url=http://worldcat.org/oclc/1071459161|accesso=2018-12-31|data=1997|editore=Piccin|OCLC=1071459161}}</ref>
=== Indicazioni terapeutiche ===
La nortriptilina cloridrato viene somministrata per generare sollievo in seguito ai tipici sintomi da depressione. Ha un'azione più diretta nelle depressioni endogene in quanto sono più facilmente alleviabili rispetto ad altri [[Disturbo depressivo|disturbi depressivi]]. Inoltre, la nortriptilina può essere somministrata per il trattamento delle [[enuresi]] notturne nei bambini, nel trattamento della nausea e vomito scaturiti dai cicli chemioterapici a cui si è sottoposti in caso di patologie tumorali e infine viene somministrata anche nel caso di attacchi di panico ripetuti e nell'[[orticaria]]. <ref>{{Cita libro|nome=Dollery, Colin|cognome=T.|titolo=Therapeutic drugs|url=https://www.worldcat.org/oclc/40075944|accesso=2019-01-01|edizione=2nd ed|data=1999|editore=Churchill Livingstone|OCLC=40075944|ISBN=0443051488}}</ref>
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=== Farmacodinamica ===
La nortriptilina, a differenza degli altri antidepressivi triciclici, inibisce esclusivamente la ricaptazione della [[noradrenalina]]. Infatti, i [[Antidepressivi triciclici|triciclici]] a struttura amminica secondaria, come la [[desipramina]] e la nortriptilina, sono selettivi per il trasportatore del NET (''norepinephrine transporter''). La nortriptilina blocca i recettori pre-sinaptici della [[noradrenalina]], e lo fa inibendo la ricaptazione di questo neurotrasmettitore che rimane bloccato nel bottone sinaptico del sistema nervoso centrale (SNC). Inoltre si lega ai recettori alpha-adrenergici, istaminergici e colinergici. Il trattamento a lungo termine con nortriptilina causa [[downregulation]] dei recettori adrenergici per la continua stimolazione di questi ultimi.<ref>{{Cita libro|nome=!!,|cognome=Verfasser.|titolo=DrugBank.|url=http://worldcat.org/oclc/992460524|accesso=2018-12-27|OCLC=992460524}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/4543|titolo=Nortriptyline|autore=Pubchem|sito=pubchem.ncbi.nlm.nih.gov|lingua=en|accesso=2018-12-28}}</ref>▼
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La nortriptilina viene somministrata per via orale ed è facilmente e completamente assorbita dal tratto gastrointestinale. La sua [[biodisponibilità]] orale è del 45-80% per la presenza di un marcato effetto di primo passaggio. Una volta raggiunto il sangue si lega alle plasmaproteine per il 93-95% e ha un'[[Emivita (farmacologia)|emivita]] plasmatica di eliminazione di 18-93 h, più lunga dell'[[amitriptilina]]. Il picco plasmatico si manifesta dopo 7.5-8 h dalla somministrazione<ref>{{Cita libro|nome=Dollery, Colin|cognome=T.|titolo=Therapeutic drugs|url=http://worldcat.org/oclc/40075944|accesso=2018-12-27|data=1999|editore=Churchill Livingstone|OCLC=40075944|ISBN=0443051488}}</ref>. Il suo metabolismo è per la maggior parte [[Fegato|epatico]]: si hanno inizilamente demetilazione ed idrossilazione, con successiva coniugazione con [[acido glucuronico]]. Il principale metabolita è la 10-idrossi-nortriptilina, ma a livello plasmatico è presente per lo più come nortriptilina immodificata.<ref name=":0">{{Cita libro|nome=Casiglia, Edoardo, Sonstige Gava, Roberto,|cognome=Sonstige|titolo=L'annuario dei farmaci farmacologia clinica e terapia.|url=http://worldcat.org/oclc/1071459161|accesso=2018-12-31|data=1997|editore=Piccin|OCLC=1071459161}}</ref> L'eliminazione avviene per via renale sotto forma del metabolita, coniugato e non, 10-idrossi-nortriptilina, per più del 50%. La rimanente percentuale viene eliminata con la [[bile]]. <ref>{{Cita web|url=https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/4543|titolo=Nortriptyline|autore=Pubchem|sito=pubchem.ncbi.nlm.nih.gov|lingua=en|accesso=2018-12-28}}</ref> ▼
▲La nortriptilina, a differenza degli altri antidepressivi triciclici, inibisce esclusivamente la ricaptazione della [[noradrenalina]]. Infatti, i [[Antidepressivi triciclici|triciclici]] a struttura amminica secondaria, come la [[desipramina]] e la nortriptilina, sono selettivi per il trasportatore del NET (''norepinephrine transporter''). La nortriptilina blocca i recettori pre-sinaptici della [[noradrenalina]], e lo fa inibendo la ricaptazione di questo neurotrasmettitore che rimane bloccato nel bottone sinaptico del sistema nervoso centrale (SNC). Inoltre si lega ai recettori alpha-adrenergici, istaminergici e colinergici. Il trattamento a lungo termine con nortriptilina causa [[downregulation]] dei recettori adrenergici per la continua stimolazione di questi ultimi.<ref>{{Cita libro|nome=!!,|cognome=Verfasser.|titolo=DrugBank.|url=http://worldcat.org/oclc/992460524|accesso=2018-12-27|OCLC=992460524}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/compound/4543|titolo=Nortriptyline|autore=Pubchem|sito=pubchem.ncbi.nlm.nih.gov|lingua=en|accesso=2018-12-28}}</ref>
▲La nortriptilina viene somministrata per via orale ed è facilmente e completamente assorbita dal tratto gastrointestinale. La sua [[biodisponibilità]] orale è del 45-80% per la presenza di un marcato effetto di primo passaggio. Una volta raggiunto il sangue si lega alle plasmaproteine per il 93-95% e ha un'[[Emivita (farmacologia)|emivita]] plasmatica di eliminazione di 18-93 h, più lunga dell'[[amitriptilina]]. Il picco plasmatico si manifesta dopo 7.5-8 h dalla somministrazione<ref>{{Cita libro|nome=Dollery, Colin|cognome=T.|titolo=Therapeutic drugs|url=http://worldcat.org/oclc/40075944|accesso=2018-12-27|data=1999|editore=Churchill Livingstone|OCLC=40075944|ISBN=0443051488}}</ref>. Il suo metabolismo è per la maggior parte [[Fegato|epatico]]: si hanno inizilamente demetilazione ed idrossilazione, con successiva coniugazione con [[acido glucuronico]]. Il principale metabolita è la 10-idrossi-nortriptilina, ma a livello plasmatico è presente per lo più come nortriptilina immodificata.<ref name=":0"
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