Utente:Patrizia Carrano/Sandbox: differenze tra le versioni

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[[File:Patrizia_Carrano.jpg|miniatura|Patrizia Carrano e Vouga]]
'''Patrizia Carrano''', nata a [[Crespano del Grappa]] il [[27 aprile]] [[1946]], ha trascorso la sua infanzia a [[Venezia]]. [[Giornalista]], [[scrittrice]], autrice radiofonica, sceneggiatrice televisiva, vive e lavora a [[Roma]]. Impegnata da decenni nelle battaglie per la salvaguardia del mondo animale.
 
 
 
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== Biografia ==
Patrizia Carrano ha trascorso l'infanzia a [[Venezia]], senza andare a scuola. Quando i suoi genitori, rapidamente separati, si sono trasferiti a [[Roma]], ha sostenuto l'esame di ammissione alla prima media. Stufa di vivere sola con una anziana tata, ha lasciato il liceo a 17 anni per sposarsi.
 
A 19 anni ha iniziato a lavorare a ''[[Noi donne|Noi Donne]]'', settimanale dell'Udi ([[Unione donne italiane]]), diretto in quel periodo da [[Miriam Mafai]], divenuta sua mentore, e madre culturale.
 
Qualche tempo dopo la sua separazione si è unita a [[Nanni Loy]], con cui ha vissuto un decennio. Pur restando a ''[[Noi donne|Noi Donne]]'' ha collaborato a ''[[Panorama (rivista)|Panorama]],'' ''[[Tempo illustrato|Tempo Illustrato]]'', ''[[Amica (periodico)|Amica]], Max'', ''Elle'', ''Tango'' (il supplemento satirico delldel[[l'Unità]] diretto da [[Sergio Staino]]) e numerose altre testate. In seguito sarà una firma di ''Sette, il Magazine del [[Corriere della Sera]]''. Per circa vent'anni ha partecipato -  prima per [[Rai 3|Raitre]] e poi per [[Rai 1|Raiuno]] - a una trasmissione quotidiana dal [[Mostra internazionale d'arte cinematografica|festival del cinema di Venezia]].
 
Come autrice ha debuttato nel [[1977]] con la Guaraldi Editore, con ''Malafemmina'', un saggio sulla donna nel cinema italiano, con prefazione di [[Giovanni Grazzini]], allora presidente del Sindacato critici cinematografici italiani.
 
Nel [[1978]], sempre per Guaraldi, ha firmato ''Le signore grandi firme'': dieci interviste alle più note giornaliste italiane, da [[Natalia Aspesi]] a [[Oriana Fallaci]], a [[Miriam Mafai]], tentando di delineare la presenza e il ruolo - allora molto esiguo - delle donne nella stampa.
 
Nel gennaio del [[1982]] esce ''La Magnani. Il romanzo di una vita'' edito da [[Rizzoli]], una biografia che le conquistò la stima di [[Federico Fellini]], che nella prefazione all'edizione economica ha scritto ''"La Magnani è un libro che ti prende perché sembra scritto e non lo è, come di corsa, narrato con una specie di impazienza, una sorta di intrattenibilità vorace, un'ansia di non fare in tempo a dire tutto".''
 
Seguirà ''Stupro. Il romanzo verità di una ragazza e dei suoi quattro violentatori'' che ricostruisce l'odissea di una ragazza violentata da un gruppo di padri di famiglia. [[Corrado Augias]] nella postfazione all'edizione in Bur scrive: " ''in un libro di questo valore sociale e documentario, un cenno a parte merita la tecnica di narrazione. Infatti la costruzione della vicenda è in qualche modo omologa a quella degli eventi raccontati: sembra semplice e non lo è''".
 
''Baciami stupido'', una sorta di controgalateo amoroso, esce nel [[1984]]. Cinque edizioni, traduzioni in tedesco, francese ''Embrasse moi idiot'', in spagnolo ''Besame tonto''. L'anno seguente dà alle stampe ''Una furtiva lacrima'', in cui con il medesimo tono scherzoso esamina le strategie per elaborare il dolore di un abbandono.
 
Nel [[1992]] il primo [[romanzo]], ''Cattivi compleanni'', salutato da un buon successo di critica e di pubblico.
 
Poi, la svolta: abbandonando i temi della condizione femminile che avevano fino ad allora contrassegnato il suo lavoro di autrice e  di giornalista scrive ''L'ostacolo dei sogni'',  un romanzo  che ha per protagonista un cavallo realmente esistito: l'irlandese Frothblower, ribattezzato in Italia Osoppo che, nel maggio del '38 montato dal capitano Antonio Gutierrez conquistò il record mondiale di elevazione saltando a piazza di [[Siena]] 2 metri e 44 centimetri. Di questo romanzo [[Geno Pampaloni]], ha scritto su ''[[Il Giornale]]'': "''E' un racconto fine, sensibile, ma che si raccomanda soprattutto per la sua concretezza, anche, o proprio perché, ha un tema aereo, inusitato e puerile: l'amore appassionato, assoluto, dell'undicenne Salvatore per un cavallo, Osoppo"''.
 
I cavalli saranno protagonisti anche di due raccolte di racconti: ''Notturno con'' ''galoppo'' ([[Mondadori (casa editrice)|Mondadori]]) e ''Campo di prova'' ([[Rizzoli]]).
 
Nel [[2000]] si delinea un terzo filone nella produzione di Patrizia Carrano: il [[romanzo storico]]. In quell'anno esce per i tipi della [[Mondadori (casa editrice)|Mondadori]] ''Illuminata. Storia della prima donna laureata del mondo'', cui seguirà per [[Rizzoli]] ''Le armi e gli amori'' ambientato nel [[Mar Mediterraneo|Mediterraneo]] cinquecentesco. Segue ''Donna di spade'', ancora per [[Rizzoli]]: la storia di una spadaccina che finisce, travestita da uomo, nella casa di [[Denis Diderot]], mentre è alle prese con la stesura dell'''[[Encyclopédie]]''.
 
Per la casa Editrice Italo Svevo ha pubblicato nel [[2016]] ''Un ossimoro in Lambretta, Labirinti segreti di [[Giorgio Manganelli]]'' di cui è stata amica e sodale (a lui si deve il titolo ''Cattivi compleanni'') "''un libro che si fa schermo dietro la modestia ma che sa arrivare dove biografie ben più ponderose falliscono"'' scrive [[Paolo Mereghetti]] sul [[Corriere della Sera|''Corriere della Sera''.]]  Nel [[2018]], sempre per la Italo Svevo, esce ''Banco di prova. Indagine su un delitto scolastico'', che rievoca il suicidio di un giovane allievo del liceo romano [[Torquato Tasso]] avvenuto nei primi [[Anni 1960|anni Sessanta]].
 
Nonostante la sua voce poco educata ha lavorato frequentemente ai microfoni di [[Rai Radio 2|Radio2]], e per [[Rai 1|Raiuno]] ha scritto alcune [[fiction]] di grande ascolto fra cui ''[[Assunta Spina (miniserie televisiva 2006)|Assunta Spina]]'', ''Rebecca'', ambedue con la regia di [[Riccardo Milani]], e la serie ''[[Butta la luna]]'', 8 puntate dirette da [[Vittorio Sindoni]] che hanno ottenuto una media di 28% di share.
 
== Bibliografia ==
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* ''Le donne italiane''. ''Il chi è del '900''. A cura di Miriam Mafai, Milano, Rizzoli, 1993, ISBN 9788817842297.
* ''Italiane.'' A cura di Eugenia Roccella e Lucetta Scaraffia, dipartimento per l'informazione e l'editoria, Roma, 2004.
 
== Note ==
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== Collegamenti Esterni ==
 
# [http://www.noidonne.org/ NoiDonne.org]
# [https://www.panorama.it/ Panorama.it]