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Conservatorio SS.ma Annunziata |
Conservatorio SS.ma Annunziata |
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Come prime figure portanti dell'edificio religioso si possono trovare:
* suor Cecilia Berti, la prima
* suor Anna Maria Del Bianco,
* suor Ottavia Angela, al secolo Caterina Arditi, figura di spicco nel panorama fiorentino di quell'epoca.
Le prime suore a prendere il velo e vivere nel Monastero SS.ma Annunziata furono otto.
Il monastero venne concepito come un luogo di amore e preghiera a Dio, ma sin dalla sua nascita prese sotto le sue cure varie ragazze affinché ricevessero un'educazione adatta ad una
==Il Settecento==
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* venne creato una "cafè house" .
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Durante
* [[Ludovico I di Borbone]], Re di Etruria (1801-1803)
* [[Elisa Bonaparte Baciocchi]], Granduchessa di Toscana (1809-1814) e sorella di [[Napoleone Bonaparte]], Imperatore di Francia (1804-1814/1815) e Re
* [[Carlo Alberto di Savoia]], primo Re
Nella prima fase di questo secolo le monache della SS.ma Annunziata riuscirono per un breve periodo a tornare un Conservatorio di clausura. Da una parte, mantennero la deroga di istruzione per le giovani ragazze,
Con la presa di potere di Elisa Bonaparte il Monastero subì varie riforme che misero in crisi la propria esistenza.
Nel 24 marzo 1808 venne promulgato
Il 29 maggio dello stesso anno venne messo in atto il “Decreto di Dauchy” per cui “le monache… restarono spogliate dei Beni Immobili del… monastero”.<ref>ASCSSA, Inventario del sopralluogo
Con
Nel 1882 furono attuate opere di restauro e venne installato
==Il Novecento==
Inoltre fu ampliata una parte della scuola femminile già presente
La [[Prima guerra mondiale]] (1914-1918) non danneggiò né a livello fisico né a livello morale il Conservatorio.
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Gli anni prima dello scoppio della guerra (1932-1939) furono anni prosperi per la SS.ma Annunziata.
Solo nel luglio 1940, con
Il primo allarme aereo che le monache hanno trascritto nel
Ci fu la necessità di istituire un ospedale militare in una scuola maschile ad Empoli, mentre gli alunni si rivolsero alle cure del Conservatorio, trasformandolo in una scuola femminile alla mattina e maschile la sera.
Il 26 dicembre 1943 viene ricordato il più disastroso [[26 dicembre 1943: il bombardamento di Empoli|bombardamento]] della città, che portò 123 morti e altrettanti feriti.
Le suore diedero ospitalità alle orfanelle e alle donne più bisognose, mentre permisero alle compari
Un altro bombardamento avvenne nella data del 18 gennaio 1944. Questo colpì la SS.ma Annunziata, distruggendone buona parte. A quel punto il Conservatorio fu abbandonato ad eccezione di suor Gertrude Muscardo ed altre due suore che restarono per far da guardia. Le altre suore furono mandate a [[San Miniato]], a [[Firenze]], a [[Prato]] e a Trefiano ([[Carmignano]]).
Nel 30 giugno 1944, il Convento fu perquisito da alcuni militari tedeschi.
Ci furono altri due bombardamenti, tra il 2 e il 7 luglio dello stesso anno, che costrinsero anche le ultime tre suore rimaste ad abbandonare immediatamente il luogo, successivamente razziato da inglesi e tedeschi. Empoli fu altrettanto distrutta da successivi bombardamenti e barbarie.
Tra il 10 e
Il 9 ottobre furono riaperte le scuole, arrangiando alcune stanze ancora intatte.
La ricostruzione
==La scuola==
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