Arazzi della battaglia di Pavia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 49:
Una breve sintesi dei fatti salienti della battaglia di Pavia facilita la comprensione degli episodi messi in scena nei singoli panni di Capodimonte. Pavia era nella mani degli ispanico-imperiali e vi era acquartierata una guarnigione al comando di [[Antonio de Leyva]]. La città era da mesi sotto l'assedio francese guidato personalmente da Francesco I. In soccorso degli assediati venne inviato un forte contingente asburgico a capo del quale vi era il viceré di Napoli [[Carlo di Lannoy]]. Dopo vari giorni di stallo successivi all'arrivo dei rinforzi imperiali lo scontro ebbe finalmente luogo e fu rapidissimo. Dopo un primo attacco spagnolo i francesi si lanciarono in un massiccio contrattacco di cavalleria che fu tuttavia facilmente contenuto dal nemico e finì per risolversi in una vera e propria catastrofe per i transalpini: la loro cavalleria fu massacrata e il re di Francia che ne era alla testa fu fatto prigioniero.
 
Assestato questo colpo micidiale gli ispano-imperiali si davano all'assalto del campo francese. Una simultanea sortita degli assediati dalla città completava la disfatta transalpina. Nel volgere di un paio d'ore l'armata di Francesco di Valois veniva totalmente sbaragliata con un enorme numero di perdite. Tra queste vi furono anche molti esponenti della più alta nobiltà francese che avevano seguito il loro re nella disastrosa impresa italiana.
 
===1. Avanzata dell'esercito imperiale e contrattacco della cavalleria francese guidata da Francesco I===