==== Candidatura alle Regionali e dimissioni da sindaco ====
Il 24 novembre [[2018]] annuncia, al termine di un incontro pubblico a [[Milis]], nell’Oristanese, annuncia la sua disponibilità ad essere il candidato presidente della coalizione di centro-sinistra alle [[Elezioni regionali in Sardegna del 2019|regionali del 2019]],<ref>{{cita news|autore= |url=https://www.sardiniapost.it/politica/milis-zedda-scioglie-tutte-le-riserve-pronto-mettermi-disposizione/|titolo=A Milis Zedda scioglie tutte le riserve: “Pronto a mettermi a disposizione”|pubblicazione=Sardinia Post|data=24 novembre 2018|accesso=19 dicembre 2018}}</ref> ricevendo dopo tre giorni il sostegno del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], il quale rinuncia all'idea di tenere delle primarie di coalizione.<ref>{{cita news|autore= |url=https://www.unionesarda.it/articolo/politica/2018/11/27/il-pd-da-il-via-libera-a-zedda-candidato-governatore-senza-primar-1-801995.html|titolo=Il Pd dà il via libera a Zedda: candidato senza primarie|pubblicazione=[[L'Unione Sarda]]|data=27 novembre 2018|accesso=19 dicembre 2018}}</ref> Verrà sostenuto anche da [[Liberi e Uguali]], [[Giuliano Pisapia#La breve esistenza di Campo Progressista|Campo Progressista]], [[Possibile]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]], [[Laura Boldrini|Futura]], [[Federico Pizzarotti|Italia in Comune]] e alcune [[Lista civica|liste civiche]].
IlAlle 24 febbraio 2019elezioni è sconfitto nelle [[Elezioni regionali in Sardegna del 2019|urne]] dal candidato del centrodestra [[Christian Solinas]] col margine di scarto più ampio dal 1969 tra primo e secondo classificato in un turno definitivo di elezioni regionali in Sardegna. Riesce comunque a raccogliere circa il 3% di consensi in più rispetto alle liste che lo sostengono e arriva primo nel comune di Cagliari con uno scarto del 4% su Solinas<ref>[https://www.regione.sardegna.it/speciali/elezioniregionali2019/risultatipercomune.html Risultati per comune] su regione.sardegna.it</ref>.
L'11 marzo [[2019]] consegna le dimissioni da [[Sindaci di Cagliari|sindaco di Cagliari]] optando per la carica di [[Consiglio Regionale della Sardegna|consigliere regionale]] e mandando così il capoluogo alle urne nella primavera dello stesso anno.<ref>{{cita news|autore= |url=https://www.sardiniapost.it/politica/ora-e-ufficiale-cagliari-torna-alle-urne-zedda-ho-protocollato-le-dimissioni/|titolo=Ora è ufficiale: Cagliari torna alle urne. Zedda: “Ho protocollato le dimissioni”|pubblicazione=Sardinia Post|data=11 marzo 2019|accesso=11 marzo 2019}}</ref><ref>{{cita news|autore= |url=https://consiglio.comune.cagliari.it/portale/it/st03_notizie_dett.page?contentId=NWS675277|titolo=Dimissioni del sindaco Massimo Zedda|pubblicazione=Comune di Cagliari|data=11 marzo 2019|accesso=11 marzo 2019}}</ref> Il 5 aprile [[2019]], il [[Presidenti della Sardegna|governatore della Sardegna]] [[Christian Solinas]] nomina il funzionario pubblico Bruno Carcangiu [[commissario straordinario]] del comune di [[Cagliari]] in sostituzione di Zedda.<ref>{{cita news|url=http://www.ansa.it/sardegna/notizie/2019/04/05/comunali-in-sardegna-si-vota-il-166_ae4f7883-902b-4f55-a95d-611ec7104853.html|titolo=Comunali: si vota il 16 giugno|pubblicazione=[[ANSA|Agenzia Nazionale Stampa Associata]]|data=5 aprile 2019|accesso=5 aprile 2019}}</ref>