Dialetto comacchiese: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Etichetta: Modifica da mobile avanzata |
|||
Riga 10:
=== Vocali ===
* le /a/ atone tendono a centralizzarsi in [ə], e in fine di parola il fenomeno è tanto forte che gli scrittori locali tendono a rappresentare graficamente il suono con la lettera e
* come in Bolognese sono presenti i dittonghi [ai - au]
* come in tutti i dialetti emiliano-romagnoli è ben diffusa la sincope delle vocali atone
* in posizione finale /i - u/ brevi dittongano in [əi - øu]
* a differenza del Ferrarese (che mantiene la a) e del Bolognese (che la muta in [ɛː]), l'esito di A latina in sillaba aperta è come in Romagnolo un dittongo, tuttavia molto più aperto rispetto al Ravennate
* a differenza di tutti i dialetti limitrofi, è presente il suono [ə] accentato
=== Consonanti ===
* come in ferrarese, manca la distinzione di quantità consonantica
* probabilmente per influenza veneziana, manca la z sorda e sonora, presente nelle aree limitrofe
* sono presenti alcune metatesi
* la /l/ è simile a quella italiana standard e non presenta la forte componente velare tipica del ferrarese
* le sibilanti /s - z/ sono simili a quelle italiane standard, mentre nei dialetti circostanti hanno una pronuncia apico-alveolare
=== Morfologia ===
In comacchiese, in comune con i dialetti dell'Emilia centro-orientale e del Veneto centro-meridionale, il plurale maschile è caratterizzato dalla metafonia. Alcuni dei numerosi mutamenti vocalici sono :
* [aːl → iːə]
* [oə → uːə]
* [ai → iː]
* [au → uː]
* [ɔ → o]
Gli articoli determinativi sono ''el, le, i, il'' [əl - lə - i - il].
Il plurale femminile ha la desinenza -i
Oggi, come già detto, i linguisti lo ritengono un gruppo dialettale dell'emiliano, e non va assimilato al ferrarese o al bolognese (al contrario del dialetto della vicina Argenta, per esempio).
|