Modello IS-LM: differenze tra le versioni
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== Analisi degli effetti della politica economica nel modello IS-LM ==
=== Politica fiscale ===
La politica fiscale agisce tramite la spesa pubblica per l'acquisto di beni e servizi, <math>\ G</math> nella notazione sopra, e tramite l'imposizione fiscale <math>\ T</math>. Una variazione di una o entrambe le grandezze si rifletterà sui valori di equilibrio del [[reddito nazionale]] e del [[tasso di interesse]] prevalente sul mercato, simultaneamente determinati nel contesto del modello IS-LM; un'analisi di tali effetti sull'equilibrio è definita esercizio di [[statica comparata]].
A seconda delle ipotesi sui valore dei parametri che figurano nelle equazioni del modello, la politica fiscale produce effetti assai diversi, illustrati di seguito e in figura.
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Al fine di illustrare tale conclusione, si consideri il caso di una politica fiscale ''espansiva'', in cui cioè si aumenta la spesa pubblica per beni e servizi <math>\ G</math>. Ciò comporta, per quanto visto sopra, una traslazione verso destra della curva IS; l'effetto netto sull'equilibrio dipende dall'interazione con la curva LM.
Una prima possibilità (caso ''generale'') è che la curva LM abbia pendenza positiva; in tal caso l'aumento della spesa pubblica provoca un aumento del reddito nazionale (da <math>\ Y_0</math> a <math>\ Y_1</math>) ma anche un aumento del tasso di interesse (da <math>\ i_0</math> a <math>\ i_1</math>). Ciò provoca una parziale riduzione degli investimenti, il cui costo aumenta all'aumentare del tasso di interesse - si parla di ''spiazzamento'' (in [[inglese]], ''crowding out'') degli investimenti; così che il reddito nazionale aumenta in misura minore rispetto a quanto avverrebbe in assenza di variazioni del tasso di interesse.
Questo primo caso è intermedio rispetto a due casi "estremi", associati ai punti di vista ''classico'' e ''Keynesiano'', che si contrappongono nella teoria macroeconomica. Il punto di vista ''classico'' è che la domanda di moneta si insensibile a variazioni del tasso di interesse: nella notazione sopra adottata, <math>\ h=0</math>, così che la curva LM è verticale. In tal caso una politica fiscale espansiva che trasli verso destra la curva IS non ha alcun potere di alterare il livello del reddito nazionale; l'intero effetto della politica fiscale si scarica infatti sul tasso di interesse, con il completo spiazzamento degli investimenti da parte della spesa pubblica.
Il punto di vista ''Keynesiano'' è invece che la domanda di moneta sia infinitamente sensibile a variazioni del tasso di interesse, e che <math>\ h\rightarrow\infty</math>, così che la curva LM è orizzontale. In tal caso, una politica fiscale espansiva non avrebbe alcun effetto sul tasso di interesse, non dando dunque adito ad alcuno spiazzamento degli investimeni, e andando ad aumentare il livello del reddito nazionale.
=== Politica monetaria ===
L'analisi della politica monetaria nell'ambito del modello IS-LM è analoga al caso della politica fiscale; anche qui si distingue tra ipotesi ''generale'', ''classica'', e ''Keynesiana'', illustrate di seguito e in figura.
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Onde illustrare il funzionamento del modello, si consideri una politica monetaria ''espansiva'', che aumenti l'offerta di moneta <math>\ M_0</math>. Nel caso ''generale'', ciò provoca una traslazione verso destra della curva LM, che riduce il livello del tasso di interesse; ciò causa a sua volta un aumento degli investimenti, incrementando il reddito nazionale. Nel caso ''classico'', l'effetto è ancora più pronunciato, poiché la curva LM è verticale; nel caso ''Keynesiano'' per contro, essendo la curva LM orizzontale, non si produce alcun effetto sul tasso di interesse né, di conseguenza, sul reddito nazionale.
=== Quali conclusioni per la politica economica? ===
Come illustrato sopra, gli effetti della politica economica possono essere assai differenti a seconda delle ipotesi sui valori dei parametri del modello IS-LM considerati. Le conclusioni esposte sopra hanno suggerito l'attribuzione di colorazioni "politiche" alle diverse scuole di pensiero: a causa della maggiore efficacia della politica fiscale sotto le ipotesi Keynesiane, la scuola Keynesiana è considerata fautrice di un rilevante intervento dello Stato nell'economia; per contro, la scuola classica è reputata più favorevole a una politica di ''laissez-faire''. Inutile precisare che tali interpretazioni sono legate a notevoli semplificazioni dei pensieri Keynesiano e (neo-)classico, e che attribuire a questi una connotazione politica non è più sensato che attribuirla, ad esempio, alla meccanica Newtoniana o a quella quantistica nell'ambito della [[fisica]]. Il messaggio dell'analisi di [[statica comprata]] condotta, con strumenti euristici, sopra, è che lo studio degli effetti della politica economica non può prescindere da un'analisi empirica delle condizioni dell'economia, volta a determinare quale delle ipotesi considerate (generale, Keynesiana, classica) sia maggiormente fondata.
== Fortuna del modello IS-LM ==
Il modello IS-LM è stato a lungo il modello di riferimento per valutare le conseguenze della politica economica. A partire dagli [[anni 1970|anni '70]], tuttavia, è stato oggetto di crescenti critiche da parte delle scuole di pensiero neoclassica e monetarista, a causa della difficoltà di trattare i problemi relativi all'[[inflazione]], particolarmente feroce in quel decennio. La scuola monetarista inoltre, seguendo l'argomentazione dell'[[economista]] [[Robert Lucas]], critica il modello per l'assenza di una trattazione esplicita delle aspettative concernenti la politica economica. L'approccio IS-LM presta inoltre il fianco alle critiche dei sostenitori della ''microfondazione'' della [[macroeconomia]], ossia della posizione per cui i modelli macroeconomici dovrebbero essere basati su rigorose fondamenta microeconomiche che giustifichino le relazioni formulate a livello aggregato, piuttosto che muovere da premesse generali concernenti variabili aggregate come qualle presentate sopra. Allo stato attuale ([[2005]]) al modello IS-LM è riconosciuta una indubbia validità euristica, nonché validità come buona approssimazione in condizioni di [[inflazione]] moderata, quali ad esempio quelle degli ultimi anni.
== Articoli collegati ==
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