Impero coloniale: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
|  Correzione data Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile | |||
| Riga 28: Dopo la [[seconda guerra mondiale]], nel giro di un ventennio, un'insormontabile ondata di voglia d'indipendenza in Africa portò alla completa decolonizzazione del continente. In alcune zone la liberazione fu pacifica, in altre, come in Algeria ([[guerra d'Algeria]], 1954-1962) fu decisamente cruenta. Ad oggi, in alcune zone del pianeta, la decolonizzazione non è ancora del tutto compiuta: la Francia detiene ancora parti del Sudamerica ([[Guyana francese]], [[Guadalupa]] e [[Martinica]]) e molte isole sparse per il mondo ([[Riunione (isola)|Riunione]], [[Mayotte]], [[Polinesia Francese]], [[Saint-Barthélemy (collettività d'oltremare)|Saint-Barthélemy]], [[Saint-Martin (Francia)|Saint-Martin]], [[Saint-Pierre e Miquelon]], [[Wallis e Futuna]], [[Terre australi e antartiche francesi]], [[Nuova Caledonia]], [[Clipperton]]); la Gran Bretagna ( Alcuni sostengono però che gli [[Stati Uniti]] siano l'odierna potenza colonialista, sia per i territori d'oltremare sparsi per il mondo (come [[Porto Rico]] e le [[isole Hawaii]]), sia per il fatto che una rilevante parte della loro economia si regge sul [[neocolonialismo]]. | |||