Gay Lib: differenze tra le versioni
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|Didascalia =
|Abbreviazione = GL
|Tipo = interesse e lobby politica
|Affiliazione =
|Fondazione =
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|Carica = Presidente
|Naz presidente = ITA
|Presidente =
|Direttore =
|Lingua = italiana
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Nel 2013 viene eletto al Congresso di Torino presidente nazionale GayLib Sandro Mangano. In concomitanza con la presentazione del disegno di legge sulle Unioni omo affettive proposto dal [[Il Popolo della Libertà|PdL]], viene invitato al tavolo dei relatori alla [[Camera dei deputati]] e relaziona sulla nuova idea di unione omosessuale alla luce degli ideali moderati propri di GayLib;
== Obiettivo dell'associazione ==
L'organizzazione dichiara di operare nel campo della politica e della cultura delle persone [[omosessuali]]:
# offrendosi come "casa" per i gay che si riconoscono nell'area politica di centrodestra;
# compiendo un'opera di sensibilizzazione nel centrodestra per favorire dibattito e apertura alle tematiche dei [[diritti civili]] degli omosessuali;
# completando il panorama politico del [[movimento di liberazione omosessuale]] italiano;
# denunciando l'immobilismo del [[centrosinistra]];
# apportando un contributo nel campo della cultura e degli studi storici riguardanti la [[Comunità gay]];
# intervenendo nei casi di [[discriminazione]] rivolti verso singoli. Gay Lib interviene nella vita sociale attraverso i media, organizza conferenze e dibattiti e mantiene relazioni di cooperazione con altre associazioni "gemelle", anche internazionali, come Gay Lib Francia o la tedesca LSU.
== Programma ==
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* Riconoscimento del [[matrimonio tra persone dello stesso sesso]]. GayLib dichiara di ritenere improcrastinabile il riconoscimento giuridico della coppia omosessuale, ma di vedere come naturale soluzione della questione l'allargamento del [[matrimonio civile]]. Tale strategia, secondo l'associazione, risponderebbe ''"al principio liberale che vede tutti i cittadini uguali davanti alla legge: lo Stato non dovrebbe entrare nella sfera privata della persona"''. Di conseguenza Gay Lib è meno favorevole ad [[Unione civile in Italia|altre soluzioni]] proposte dal movimento omosessuale italiano, come i Pacs (Patti civili di solidarietà) o le [[Unioni civili]], che definisce ''istituti ad hoc per persone di serie "B"''.
* Siamo famiglia. A differenza di quanto affermato dal [[Omosessualità e cattolicesimo|mondo cattolico]], ma in accordo con quanto affermato dai gruppi LGBT di sinistra, Gay Lib afferma che la coppia omosessuale va considerata una [[Famiglia (società)|famiglia]], dal momento che si articola sugli stessi principi di solidarietà e di amore di tutte le famiglie.
* No alle [[Adozione da parte di coppie dello stesso sesso|adozioni gay]]. GayLib ha una posizione contraria all'[[adozione gay|adozione]] di minori da parte di coppie omosessuali. Gay Lib sostiene infatti che ''"va considerato il diritto del bambino di essere adottato, e non quello della coppia di adottare"''. Gay Lib sottoscrive infatti l'affermazione secondo cui il minore, nella fase dello sviluppo ''"ha bisogno della figura paterna e di quella materna, specie per i processi identificativi"''. Per questa posizione Gay Lib si oppone alle richieste del [[Politica lesbica|movimento lesbico]], per il quale è invece auspicabile che in una coppia sia possibile a una partner assumere non solo ''[[de facto]]'', ma anche ''[[de jure]]'' un ruolo genitoriale nei confronti dei figli biologici dell'altra partner.
* Manifestazione gay più serie. Secondo GayLib i [[gay pride]] ''"dovrebbero essere un momento di rivendicazione di diritti e di proposizione fattiva delle tematiche care alla minoranza omosessuale, e non occasioni di provocazione autoreferenziali, talora contrarie al buon costume ed al comune senso del decoro"''.
* Attenzione a gay anziani e disabili. GayLib denuncia il fenomeno della "doppia discriminazione", ovvero quella che spesso tocca in sorte ai gay e alle lesbiche anziani e disabili. Uomini e donne fuori da ogni circuito (soprattutto quello commerciale dei locali e dei circoli ricreativi gestiti dalle associazioni, che in Italia sono vicine alla sinistra). A questo proposito GayLib afferma di volere ''"proporre controinterventi atti a favorire al meglio una reale integrazione sociale che badi maggiormente all'essere umano e ai suoi diritti in quanto tale prima che al "[[Target (pubblicità)|target]]" socio-economico"''.
* Revisionismo storiografico. GayLib propone una "revisione" dei fatti e delle persone che hanno avuto parte nella "[[movimento di liberazione omosessuale|questione omosessuale]]" in tutto il mondo, portando avanti [[Omosessualità nella storia|il lavoro storiografico già avviato]], ma con forma e analisi meno sfavorevoli alla destra. Tale necessità si evidenzia per il fatto che, a dire di GayLib, verrebbero ''"tendenziosamente ricordate solo [[Storia degli omosessuali nella Germania nazista e durante l'olocausto|le persecuzioni compiute a danno di persone omosessuali ad opera delle ideologie vicine alla destra]], mentre vige un silenzio assoluto sulle violenze, sulle esecuzioni, sulle detenzioni e sulle torture subite dai gay nei [[Persecuzione dell'omosessualità in Urss|paesi comunisti]] così come [[Omosessualità e Islam|in quelli arabi]]"''. GayLib stigmatizza inoltre la presenza della simbologia [[comunista]] e [[Palestina|filopalestinese]] alle [[Gay pride|manifestazioni gay]].
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