{{Senza fonte|Considerato uno dei padri fondatori della [[geografia culturale]] americana <ref> Leonardo Mercatanti,"Carl Ortwin Sauer e la geografia culturale contemporanea", in Id. (a cura di), Percorsi di geografia tra cultura, società e turismo, Bologna, Pàtron, 2011, pp.111-123.</ref>,}} Sauer è stato professore di geografia presso l'[[Università della California]] a Berkeley dal 1923 fino a diventare professore emerito nel 1957. Definito come "il decano della geografia storica americana",<ref>Christopher R. Boyer, "Geographic Regionalism and Natural Diversity," in A Companion to Mexican History and Culture, ed. William H. Beezley. Oxford: Wiley-Blackwell 2011, p. 126.</ref> è stato determinante nello sviluppo della scuola di specializzazione di geografia a Berkeley. Una delle sue opere più note è ''Agricultural Origins and Dispersals'' (1952).