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===La piazza oggi===
Anche oggigiorno la principale attività della piazza riguarda il mercato, infatti il mercato di San Lorenzo ha una sezione esterna, che si sviluppa lungo le diverse stradine checircostanti e termina circondanodavanti lall'edificio del Mercato Centrale. Sono presenti centinaia di bancarelle che espongono, in entrambi i lati delle strade, manufatti in ceramica, abiti, oggetti di cartoleria, souvenir e svariati articoli in pelle. La piazza attira cittadini e turisti con il mercato e la presenza di svariati ristoranti e locali con tavoli all'aperto.
 
== Mercato Centrale ==
[[File:FI mercato 02.JPG|miniatura|308x308px|interno del Mercato centrale]]
Trasferita la capitale del regno a [[Firenze]], e per accogliere degnamente le sue nuove istituzioni che avrebbero soggiornato in riva d'[[Arno]] dal 1865 al 1870, la città affrontò una riqualificazione urbana, ispirandosi alle grandi città europee come [[Parigi]]. Per realizzare questa la nuova struttura del mercato centrale a San Lorenzo, venne incaricato l'architetto ingegnere [[Giuseppe Poggi]]<ref>{{Cita web|url=https://mercatocentralefirenze.wordpress.com/about/|titolo=SAN LORENZO MERCATO CENTRALE DI FIRENZE|accesso=04 ottobre 2020}}</ref> redattore, tra la fine del 1864 e il 1865, del piano di espansione della città di Firenze. Egli ritenne utile collocare il nuovo mercato in un'area ai margini del centro cittadino vicina alla Stazione Centrale e di revisionare la rete viaria circostante. Il Mercato venne edificato utilizzando ferro e vetro nel 1874, dall'architetto [[Giuseppe Mengoni]], autore del [[Mercato di Sant'Ambrogio]] e della [[Galleria Vittorio Emanuele II|Galleria Vittorie Emanuele]] di Milano.
 
===L’esposizione internazionale fiorentina del 1874===
Nel 1874 la [[Società toscana di orticultura|Regia Società Toscana di Orticultura]] e [[Accademia dei Georgofili|l’Accademia dei Georgofili]] promossero la Mostra internazionale di floricoltura e orticoltura, inaugurando cosi anche i locali del mercato centrale di S. Lorenzo, arredati per l'occasione da [[Giacomo Roster]]. La manifestazione si svolse in concomitanza con il Congresso Internazionale Botanico promosso da [[Filippo Parlatore]], che colse nella manifestazione l’opportunità per attirare l’attenzione anche sull’[[Museo di storia naturale sezione di botanica|Erbario Centrale Italiano]]. Le mostre continuarono anche nei decenni successivi ed ebbero unaun' importanza notevole per la diffusione di [[Ortaggio|piante ortive]], arboree e delle specie [[Floricoltura|floricole]].<ref name=":0">{{Cita web|url=http://rsa.storiaagricoltura.it/scarica.asp?IDF=142&IDS=7|titolo="Un mondo che si incontra”.
Firenze e le esposizioni;
le esposizioni a Firenze.
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===Interventi===
 
I lavori di ristrutturazione del Mercato, durarono dal 2002 al 2009, trasformando la piazza esterna nella copertura del piazzale interrato e realizzando una nuova pavimentazione in pietra serena. All'interno dell'edificio il fine era riqualificare il piano ammezzato, sfruttando appieno gli spazi della struttura e con lo scopo di aggiungere all'edificio altre funzioni legate alla collettività, oltre a quella tradizionale di mercato per la frutta. La struttura del Mercato Centrale di San Lorenzo mantiene ancora oggi molte delle caratteristiche realizzate nel progetto di Giuseppe Mengoni.<ref>{{Cita web|url=mercatistorici.com|titolo=mercati storici}}</ref>
===Struttura interna===