Klaus Nomi: differenze tra le versioni
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Filmaker come Andrew Horn e scrittori come Jim Fouratt considerano Nomi parte fondamentale della scena culturale dell'East Village newyorkese degli anni '70 e '80, la stessa che partecipò allo sviluppo di diversi fenomeni musicali e culturali di quell'epoca come il punk rock e l'avant-garde.
Nel [[2004]] un documentario sulla vita di Nomi, girato da Andrew Horn, dal titolo ''The Nomi Song'' ha attratto interesse postumo attorno al cantante e diverse sono state le manifestazioni che gli sono state dedicate. Per esempio la mostra alla galleria New Langton Arts di San Francisco e quella al Res Pira Lab di Milano (successivamente trasferita alla Strychnin Gallery di Berlino), intitolata ''Do You Nomi?''. Per questa mostra la galleria milanese ha commissionato una colonna sonora ispirata all'artista tedesco ad una serie di musicisti sperimentali europei, fra questi il cantante che da molti viene considerato come l'erede di Klaus Nomi, l'italiano (ma di stanza a Londra) [[Ernesto Tomasini]].<ref>{{Cita pubblicazione |titolo=Naked City: Informer (article) |periodico=
Nel [[2001]] il gruppo tedesco dei [[Rosenstolz]], assieme alle pop star [[Marc Almond]] e [[Nina Hagen]], hanno inciso una cover di "Total Eclipse" per un maxi CD single.
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