Cate Blanchett: differenze tra le versioni

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Dopo aver studiato danza e pianoforte, all'età di 18 anni, durante un viaggio in [[Egitto]] partecipa come comparsa in un film arabo sul pugilato e decide di intraprendere la carriera di attrice. Frequenta il Sydney's National Institute of Dramatic Arts e recita in teatro e in alcune serie televisive, fino ad approdare sul grande schermo nel [[1997]] con ''[[Paradise Road]]'' di [[Bruce Beresford]]. Raggiunge un buon successo di critica e pubblico l'anno successivo con ''[[Elizabeth]]'', di [[Shekhar Kapur]], con cui ottiene il [[Golden Globe]] come migliore attrice drammatica e una nomination all'[[Oscar]].
 
Nel [[1999]] recita nell'adattamento cinematografico della commedia di [[Oscar Wilde]] ''[[Un marito ideale]]'', a fianco di [[Rupert Everett]] e [[Julianne Moore]]e ha dei ruoli secondari in ''[[Il talento di Mr. Ripley]]'' di [[Anthony Minghella]] e ''[[The Man Who Cried]]'' di [[Sally Potter]] con [[Christina Ricci]] e [[Johnny Depp]].
 
Nel [[2001]] ''[[The Gift]]'' e ''[[Bandits]]'' ricevono una fredda accoglienza da parte degli spettatori, mentre la trilogia de ''[[Il Signore degli Anelli]]'', in cui interpreta Galadriel, è un grande successo di pubblico. Cate viene inoltre molto apprezzata dalla critica in ''[[Charlotte Gray]]'' e ''[[Heaven]]'' e riceve una nomination al Golden Globe per la sua interpretazione in ''[[The Missing]]'' di [[Ron Howard]]. La sua consacrazione come diva globale avviene nel [[2004]], quando viene scelta da [[Martin Scorsese]] per interpretare [[Katharine Hepburn]] in ''[[The Aviator]]'', che le fa vincere l'Oscar come migliore attrice non protagonista.