Blello: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 42:
Recenti studi farebbero risalire i primi insediamenti stabili addirittura all'[[Impero Romano|epoca romana]]: tale ipotesi è suffragata dall'origine etimologica del nome, che deriverebbe dal nome proprio di persona ''Bellelo''.
 
Già allora il territorio era cosparso di innumerevoli agglomerati urbani di minuscole dimensioni, caratteristica che il paese ha mantenuto nel corso dei secoli. Le località ''Brevieno'', ''Ghisalerio'' ed appunto ''Blello'' (oltre a numerosi casolari sparsi), che compongono il territorio comunale, sono unite ideologicamente tra loro dalla [[Chiesa della Santissima Annunziata <(Blello>)|chiesa]] [[Chiesa parrocchiale|parrocchiale]], dedicata all'Annunciazione di Maria. Edificata nel corso del [[XVIII secolo]] sul ''Monte Faggio'', e ristrutturata un secolo più tardi, presenta opere pittoriche dei pittori locali Quarenghi e Pollazzo.
 
Nel corso dei secoli Blello ha sempre mantenuto le caratteristiche del piccolo borgo montano, con un numero limitato di abitanti per lo più dediti a vivere di ciò che la natura forniva loro.