Assassin's Creed: Origins: differenze tra le versioni

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Nel presente, [[Personaggi di Assassin's Creed#Layla Hassan|Layla Hassan]], ricercatrice dell<nowiki>'</nowiki>''[[Personaggi di Assassin's Creed#Abstergo Industries|Abstergo]]'', ha messo a punto una versione modificata dell'Animus, che consente a chi la usa di non necessitare dello stesso corredo genetico del soggetto di cui rivive i ricordi; contravvenendo agli ordini di [[Assassin's Creed (film)#Personaggi|Sophia Rikkin]], la donna si reca in [[Egitto]] dove, invece di rintracciare un artefatto della Prima Civilizzazione, localizza la tomba di due Assassini e, coadiuvata in remoto dall'amica e collega Deanna, sperimenta il macchinario, rivivendo le loro memorie.
 
La donna scopre così la storia di [[Bayek di Siwa]] e sua moglie Aya, due coniugi egiziani, entrambi guerrieri, vissuti nel [[I secolo a.C.]] Bayek, uno degli ultimi [[medjay]] rimasti, protegge la prospera [[oasi di Siwa]]; un giorno, nel [[49 a.C.]], lui e suo figlio Khemu vengono rapiti da un gruppo di cinque uomini mascherati, che cercano di costringere l'uomo ad aprire una cripta segreta, nascosta sotto il tempio di [[Amon]] a Siwa. Al rifiuto di Bayek segue una colluttazione, durante la quale il piccolo Khemu viene accidentalmente ucciso. Bayek ed Aya giurano vendetta contro i misteriosi uomini e si separano per cercarli ed eliminarli.
 
Un anno dopo, Bayek è riuscito a rintracciare e uccidere un membro del gruppo dei mascherati, Rudjek, conosciuto come l'Airone; tornato a Siwa, scopre che il sacerdote del tempio Medunamun è, in realtà, un altro adepto, l'Ibis. Dopo averlo assassinato, Bayek si reca ad [[Alessandria d'Egitto|Alessandria]], dove ritrova sua moglie Aya, la quale si è alleata con [[Cleopatra]] e, grazie al suo supporto, ha rintracciato e ucciso altri due membri del gruppo, l'Avvoltoio e l'Ariete. Rimane un unico membro in vita, conosciuto come il Serpente; i due riescono a scoprirne l'identità segreta: si tratta di Eudoro, uno [[scriba]] greco. Bayek lo rintraccia nelle [[terme]] di Alessandria e lo uccide con un'arma consegnatagli da Aya, la prima ''lama celata'', al costo del suo [[anulare]], che viene amputato durante la colluttazione (da qui il rito di tagliarsi l'anulare, come farà Altaïr, per usare la lama). Prima di morire, tuttavia, Eudoro instilla in Bayek il dubbio di non essere l'ultimo membro del gruppo degli uomini misteriosi.