Turbocharged Direct Injection: differenze tra le versioni
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[[File:Passat Variant B8 2.0BiTDI engine.jpg|miniatura|left|Motore Volkswagen 2.0 BiTDI montato su una [[Volkswagen Passat|Volkswagen Passat Variant B8]] del 2015]]
Il sistema è stato inventato dal [[Centro Ricerche Fiat]] ed è molto semplice come costruzione. Consiste in una pompa ad alta pressione che invia il gasolio in un tubo (chiamato ''Rail'') da cui partono gli iniettori che portano gasolio nei cilindri. Il sistema è molto più silenzioso rispetto agli altri e garantisce ottimi risultati in termini di potenza e consumi. Il primo costruttore a lanciare un motore Common-Rail sul mercato fu l'[[Alfa Romeo]] nel [[1997]] con l'[[Alfa Romeo 156]] 1.9 JTD seguita poi dalla [[Mercedes-Benz|Mercedes]] con la [[Mercedes-Benz Classe C|C220]] CDI e.
[[File:1.6 TDI DGTC 2019 SEAT IBIZA KJ.
La casa di [[Wolfsburg]] è passata al common rail gradualmente e ha iniziato con il 3.0 TDI, un V6 che ha debuttato per la prima volta sull'[[Audi A6]] nel [[2004]] e sviluppava una potenza di 224 CV (poi diventati nel tempo con varie evoluzione 233 e attualmente 245). Insieme è stato commercializzato anche il 2.7 TDI (un 3.0 TDI con la corsa accorciata) da 179 CV, poi portato a erogare 190 CV). Ma il debutto vero e proprio del common rail è avvenuto nel giugno dell'anno 2000 sull'A8, con il 3.3 TDI V8 da 224 CV Euro 3, questa costruita fino a settembre 2002 e, successivamente, sulla carrozzeria modificata, il 4.0 TDI V8 da 275 CV ancora Euro 3, continuando con il 4.2 TDI V8 Euro 4 con 326 CV e i 2.0 TDI da 110, 120,140, 143, 170, 184, 190, 204 e 240 CV(BiTDI, ovvero biturbo, montato sulla Volkswagen Passat e Arteon) montati su tutte le nuove auto del gruppo.
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