Il '''capovaccaio''' ('''''Neophron percnopterus''''' {{Maiuscoletto|[[Linnaeus]], [[1758]]}}), è l'unica specie del genere '''''Neophron''''' {{maiuscoletto|[[Marie Jules César Savigny|Savigny]], [[1809]]}}, è un piccolo [[Avvoltoio|avvoltoio del Vecchio Mondo]]. Occupa un'area molto vasta: è infatti diffuso dall'[[Europa]] sud-occidentale e dall'[[Africa]] settentrionale fino all'[[India]]. La colorazione contrastante del sottoala e la coda a forma di cuneo lo rendono inconfondibile in volo o quando si lascia sollevare dalle correnti termiche durante inei momenti più caldi del giorno. Il capovaccaio siSi nutre soprattutto di [[Carogna|carogne]], ma è opportunista e può anche catturare piccoli mammiferi, uccelli e rettili.
Si nutreMangia inoltre dellele uova di altri uccelli, e rompe le più grosse scagliando loro addosso grossigrandi ciottoli. L'impiegoUtilizza dianche utensilirametti èper raroarrotolare negliciuffi uccellidi e,lana oltreusati adper utilizzarela uncostruzione ciottolodel come un martellonido, ilrappresentando capovaccaiocosì utilizza anche dei rametti per arrotolare ciuffil'esempio di lanaimpiego utilizzatidegli perutensili, lararo costruzionenegli del nidouccelli. I capovaccai che nidificano nelle regioni temperate migrano a sud in inverno, mentre le popolazioni tropicali sono relativamente sedentarie. Il numero di esemplari è diminuito nel corso del [[XX secolo]], e alcune popolazioni insulari sono minacciate dalla caccia, dagli avvelenamenti accidentali e dalla collisione con i cavi elettrici.