Massimo Scaligero: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 53:
All'indomani della [[liberazione di Roma]] Scaligero fu imprigionato alcuni mesi nel carcere di [[Regina Coeli]] per una sua passata frequentazione dell'ambasciata tedesca, alla quale tempo prima aveva chiesto la scarcerazione di due antroposofi. Quel periodo fu tuttavia l'occasione per intraprendere un proprio percorso di [[meditazione]], durante il quale riuscì anche a guarire dalla [[tubercolosi]] che lo affliggeva.<ref name=giovetti/>
 
AderìA partire dal 1945 divenne una figura nota negli ambienti neo-fascisti e aderì in seguito alla Società Antroposofica Italiana sotto la guida di [[Giovanni Colazza]], e si dedicò alla creazione della «Prima classe della Scuola esoterica» in Italia.<ref name=giovetti/><ref name=stranieri/>
 
Fu inoltre capo redattore de ''L'Italia Marinara'', mensile della [[Lega navale italiana]], e redattore della rivista di studi orientali ''East and West'',<ref>Angelo Iacovella, ''[https://books.google.it/books?id=SZHLCQAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q=%22east%20and%20west%22%20%22a%20svolgere%20le%20mansioni%22%20%22di%20redattore%20del%20periodico%22&f=false Uno sguardo a Oriente]'', introduzione a Julius Evola, ''Oriente e Occidente: Le collaborazioni a East and West, 1950-1960'', Mediterranee, 2001, pp. 20-21.</ref> organo dell'[[Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente|ISMEO]] ([[Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente]]), trimestrale in [[lingua inglese]] fondato da [[Giuseppe Tucci]].