Angelo Bonelli: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m orfanizzo redirect-clean up, replaced: elezioni europee → elezioni europee (2) |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 61:
}}
È stato candidato a [[Sindaci di Taranto|sindaco di Taranto]] nel [[2012]], [[Federazione dei Verdi#Cariche di partito|presidente
== Biografia ==▼
▲==Biografia==
=== Primi anni ===
Il suo impegno politico ed ecologista inizia nelle [[Ambientalismo|associazioni ambientaliste]] e nella [[Federazione dei Verdi]], dove nel [[1990]] diventa [[Consiglio circoscrizionale|consigliere di circoscrizione]] nella XIII [[Ostia (Roma)|Ostia]] del [[Roma Capitale|Comune di Roma]].
Nel [[1993]] è eletto al Comune di Roma ma opta per la Presidenza della circoscrizione, incarico che ricopre nel biennio 1993-[[1994]]. È stato Consigliere regionale e Assessore all'Ambiente e alla cooperazione tra i popoli della Regione Lazio, carica dalla quale si è dimesso dopo l'elezione alla Camera.
Nel 2004 è candidato coi Verdi alle [[Elezioni europee del 2004 in Italia|elezioni europee]], nella circoscrizione Centro, senza risultare eletto.
=== Elezione a deputato ===
Alle [[Elezioni politiche italiane del 2006|elezioni politiche del 2006]] viene candidato alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]], ed eletto nella [[circoscrizione Lazio 1]] nella coalizione de [[L'Unione]]. Nel corso della [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV Legislatura]] è stato membro della IX Commissione Trasporti,
Alle [[elezioni politiche italiane del 2008|elezioni politiche del 2008]] viene ricandidato alla Camera nelle [[lista elettorale]] della [[Sinistra Arcobaleno]] di [[Fausto Bertinotti]], ma non viene eletto.
=== Presidente della Federazione dei Verdi ===
==== Consigliere regionale del Lazio ====
Riga 83 ⟶ 86:
==== Candidatura a sindaco a Taranto ====
{{Vedi anche|Elezioni amministrative italiane del 2012#Taranto}}
In vista delle [[Elezioni amministrative italiane del 2012#Taranto|elezioni amministrative del 2012]], dopo l'appello lanciato dal cartello di associazioni e comitati ambientalisti che fanno capo a "''Taranto Respira''", il leader dei Verdi ha sciolto la riserva e ha deciso di accettare la candidatura a [[Sindaci di Taranto|sindaco del capoluogo jonico]]<ref>[http://www.verdi.it/not2011/item/30463-elezioni-taranto-2012-verdi-ecologisti-candidato-angelo-bonelli.html 'ARIA PULITA PER TARANTO' CANDIDA BONELLI] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120415001736/http://www.verdi.it/not2011/item/30463-elezioni-taranto-2012-verdi-ecologisti-candidato-angelo-bonelli.html |data=15 aprile 2012 }}</ref>, già dichiarato nel [[1991]] dal [[Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare|Ministero dell'Ambiente]] "''area a elevato rischio ambientale''"<ref>{{Cita web |url=http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_1833_allegato.pdf |titolo=Ambiente e salute a Taranto (pag.79) |accesso=9 febbraio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121119210209/http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1833_allegato.pdf |dataarchivio=19 novembre 2012 |urlmorto=sì }}</ref>
Alle [[elezioni amministrative italiane del 2012#Taranto|elezioni comunali]], sostenuto da un coalizione formata da [[Ecologisti e Reti Civiche]] e dalle liste civiche "''Rinascere'', ''Aria Pulita'', ''Mamme per Taranto'' e ''Rinnoviamo Insieme''", ha ottenuto 12.277 voti pari al 12% delle preferenze, piazzandosi al terzo posto dietro al sindaco uscente e candidato del [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] (il vendoliano [[Ippazio Stefano]]) e il candidato della destra ([[Mario Cito]]), riuscendo pero a staccare il candidato del [[Centro-destra in Italia|centro-destra]] ferma al 7%.
Pur non riuscendo ad approdare al ballottaggio, risulta comunque eletto consigliere comunale a Taranto, di cui è capogruppo per il suo partito.▼
▲Pur non riuscendo ad approdare al ballottaggio, risulta comunque eletto [[consigliere comunale]] a [[Taranto]], di cui
Angelo Bonelli, oltre a svolgere l'attività di consigliere comunale a Taranto, con l'aiuto dei movimenti ambientalisti che lo hanno sostenuto per la candidatura a sindaco, è uno dei principali oppositori dell'inquinamento prodotto dall'[[Ilva]] e delle commistioni tra azienda e politica emerse dall'inchiesta “Ambiente svenduto”. Proprio per questa sua incessante attività, la Questura di Roma gli ha assegnato un servizio di vigilanza sotto la sua abitazione dopo che il 13 febbraio era giunta nella sede del partito dei Verdi una lettera anonima. Bonelli non era a Roma e così lo staff del co-portavoce dei Verdi ha chiamato gli artificieri che hanno sequestrato la missiva per analizzarla. All'interno, gli investigatori, hanno trovato del liquido che è stato sottoposto ad analisi. Il 5 marzo 2014, Bonelli, ha ricevuto una seconda lettera anonima. Questa volta, la busta, era stata spedita agli uffici comunali di Taranto e gli è stata consegnata da uno dei dipendenti comunali, ignaro del contenuto. La busta oltre ad una lettera anonima con delle chiare minacce, conteneva anche un coltello a serramanico<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/05/taranto-lettera-con-coltello-e-minacce-di-morte-ad-angelo-bonelli-dei-verdi/903374/ Taranto, lettera con coltello e minacce di morte ad Angelo Bonelli dei Verdi - Il Fatto Quotidiano<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Riga 105 ⟶ 111:
Il 10 luglio [[2021]], all'assemblea costituente a [[Chianciano Terme]] di Europa Verde come partito, viene nominato co-portavoce del soggetto politico insieme ad [[Eleonora Evi]].<ref>{{Cita web|https://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/istituzioni/2021/07/11/nasce-europa-verderilanciamo-ambientalismo-politico_227570be-db41-41cf-9f3e-ae6bb9bc48fe.html|titolo=Nasce Europa Verde,"rilanciamo ambientalismo politico"|sito=[[ANSA]]}}</ref>
Agli inizi di novembre [[2021]] è stato vittima di [[vandalismo]]: la sua porta di casa viene imbrattata con la scritta fatta in [[bomboletta spray]] "''infame''"; fatto avvenuto poco dopo che Bonelli aveva depositato due esposti su [[Forza Nuova]], uno alla [[Procura della Repubblica|Procura]] di [[Milano]] e l’altro a [[Roma]]<ref>{{Cita web|url=https://www.romatoday.it/attualita/scritta-bonelli-infame.html|titolo=Intimidazioni al portavoce di Europa verde Angelo Bonelli: scritta "infame" sulla porta di casa|sito=RomaToday|lingua=it|accesso=2021-11-22}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/11/05/news/bonelli_insulti_porta_casa-325225422/|titolo=Verdi, scritta intimidatoria sulla porta di casa del leader Bonelli|sito=la Repubblica|data=2021-11-05|lingua=it|accesso=2021-11-22}}</ref>. In merito alla vicenda Bonelli al ''[[Corriere della Sera|Corriere della sera]]'' dichiara che “''non si arrenderà''”.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/11/06/intimidazioni-al-portavoce-di-europa-verde-angelo-bonelli-scritta-infame-sulla-porta-di-casa-lui-risponde-non-mi-arrendo/6382160/|titolo=Intimidazioni al portavoce di Europa verde Angelo Bonelli: scritta "infame" sulla porta di casa|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2021-11-06|lingua=it-IT|accesso=2021-11-22}}</ref>
== Scritti ==▼
* ''Good Morning Diossina. Taranto, un caso italiano ed europeo'', [[2015]]
|