4'33": differenze tra le versioni

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'''''4′33″''''' (pronunciato dall'autore ''four, thirty-three'' oppure ''four minutes, thirty-three seconds'')<ref name="Solomon 1998/2002">Solomon 1998/2002.</ref> è una composizione in tre [[Movimento (musica)|movimenti]]<ref name="grove" /><ref name=Kostelanetz /> del compositore [[Musica sperimentale|sperimentale]] statunitense [[John Cage]] (1912-1992), composta nel [[1952]] per qualunque [[strumento musicale]] o [[Ensemble (musica)|ensemble]]. Lo spartito dà istruzione all'esecutore di non suonare nulla (''[[tacet]]'') per tutta la durata del brano. Il primo movimento dura 30 secondi, il secondo 2 minuti e 23 secondi ed il terzo 1 minuto e 40 secondi; la durata totale, ossia 4 minuti e 33 secondi, dà il titolo all'opera. Nelle intenzioni dell'autore, la composizione deve consistere dei suoni presenti nell'ambiente in cui viene eseguita, dando una idea di importanza dell'ambiente stesso,<ref name=Kostelanetz /> sebbene sia generalmente percepita come quattro minuti e trentatre secondi di [[silenzio]].<ref>Fetterman 1996, p. 69.</ref><ref>Lienhard 2003, p. 254.</ref>
 
== Genesi del brano ==
 
 
''4′33″'' è la composizione più famosa e controversa di Cage.<ref name="grove" /> Concepita attorno al 1947-1948, mentre il compositore stava lavorando al ciclo ''[[Sonatas and Interludes]]'',<ref name="grove" /> essa è diventata per Cage l'[[epitome]] della sua idea di ciò che costituisce, o che può costituire, la musica.<ref>{{Cita web|url=http://www.classicalnotes.net/columns/silence.html|titolo=John Cage and the Avant-Garde: The Sounds of Silence|autore=Peter Gutmann|accesso=21 marzo 2014|anno=1999}}</ref> In un'intervista del 1982, come in molte altre occasioni, Cage ha affermato che ''4′33″'' è stata la sua opera più importante,<ref name="Kostelanetz" /> l'apice di una serie di composizioni in cui il silenzio ha avuto un ruolo importante: il ''Duetto per due flauti'', scritto nel [[1934]], inizia con un periodo di silenzio, mentre ''Waiting'', pezzo per piano scritto pochi mesi prima di ''4'33”'', è quasi totalmente costituito da silenzio, interrotto soltanto da un breve ostinato.
 
Un'esperienza importante per la realizzazione del pezzo fu la visita alla [[camera anecoica]] dell'[[Università di Harvard]], stanza totalmente isolata dall'esterno ed insonorizzata in cui si sarebbe dovuto udire il silenzio più totale; Cage invece dichiarò di aver udito due rumori, uno più acuto rispetto all'altro. Un ingegnere gli spiegò allora che aveva ascoltato il proprio [[apparato cardiocircolatorio]] ed il proprio [[Sistema nervoso umano|sistema nervoso]] in funzione, e Cage si convinse che il silenzio assoluto è un'utopia, in quanto il suono, in qualsiasi sua forma, domina ogni istante della vita umana<ref name="Solomon 1998/2002" />.
 
 
== Significato ==