Insecta: differenze tra le versioni
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Gli insetti, di conseguenza, sono organismi che, in positivo o in negativo, hanno una stretta relazione con l'[[Uomo]] e le sue attività, fino a condizionarne, più o meno direttamente, l'[[economia]], l'[[alimentazione]], le abitudini e la salute.
La biodiversità degli insetti è in diminuzione.<ref>{{Cita
== Morfologia ==
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=== Sistema nervoso ===
{{vedi anche|Apparato nervoso degli insetti}}
[[File:Insects nervous system-it.svg|thumb|upright=1.2|Rappresentazione schematica dell'apparato nervoso degli Insetti.<br />P: protocerebro<br />D: deutocerebro<br />T: tritocerebro<br />G: gnatocerebro<br />CV: catena gangliare ventrale]]
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=== Evoluzione ===
{{vedi anche|Evoluzione degli insetti}}
L'[[evoluzione]] degli insetti data almeno dal periodo [[Devoniano]], epoca a cui risale il più antico fossile di insetto rinvenuto, ''[[Rhyniognatha hirsti]]'', la cui età è stimata in circa 400 milioni di anni<ref name="EngelGrim">{{cita pubblicazione |autore=Michael S. Engel |coautori=David A. Grimaldi |titolo=New light shed on the oldest insect |rivista=Nature |volume=427 |pp=627-630 |anno=2004 |lingua=en |url=https://www.nature.com/nature/journal/v427/n6975/full/nature02291.html |10=doi:10.1038/nature02291 |accesso=18 gennaio 2015
=== Ciclo biologico ===
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Per quanto concerne la zoofagia, si può fare una distinzione, per il differente ambito d'interesse, fra specie che attaccano i Vertebrati e le altre che si nutrono a spese di Invertebrati. Anche in questo caso si possono individuare forme di monofagia, oligofagia e polifagia. La prima categoria annovera un limitato numero di specie, spesso d'interesse [[medicina|medico]] o [[veterinaria|veterinario]]. I rapporti trofici si collocano a metà strada fra il [[parassitismo]] e la [[predazione]], con vari livelli di affinità verso il primo o il secondo. Si nutrono a spese dell'[[epidermide]] o dei suoi annessi oppure di [[sangue]] (''ematofagi''). Sono rari i casi di predazione vera e propria (es. i [[Dytiscidae|Ditiscidi]] e alcuni [[Heteroptera|Rincoti Eterotteri]] predano anche piccoli Vertebrati acquatici). Le forme assimilabili ai parassiti sono in genere epizoiche, tuttavia non mancano casi di endoparassiti (es. alcune famiglie di Ditteri). Fra i carnivori si annoverano anche le specie prettamente saprofaghe che si nutrono a spese delle spoglie di Vertebrati morti (''sarcofaghe'').
La maggior parte delle specie a regime zoofago ha però rapporti trofici con altri artropodi e, in particolare, con altri insetti. In questi casi i rapporti si identificano con la [[predazione]] vera e propria o con il [[parassitoide|parassitoidismo]], mentre i casi di parassitismo vero e proprio sono alquanto rari. Fra gli artropofagi si annoverano anche gli ''oofagi'' che predano o parassitizzano le uova. In generale si tratta di specie di grande interesse perché possono essere sfruttate nella [[lotta biologica]] e [[lotta integrata|integrata]]. Non è raro il [[cannibalismo]], in genere fra predatori ma, talvolta, anche fra i fitofagi; questo fenomeno si verifica frequentemente in condizioni di scarsa disponibilità alimentare o in cattività<ref>{{cita web |autore=Luca Conte |url=http://www.unipd.it/esterni/wwwentom/bio-frame.htm |titolo=Controllo biologico: come impiegare gli insetti utili? |sito=Controllo biologico (Traduzione e adattamento dalla versione originale "Biological Control: Application of Natural Enemies" di D. Orr e J. Baker, Department of Entomology of North Carolina State University) |editore=Gruppo di ricerca Entomologia, Università di Padova |accesso=5 luglio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081006143610/http://www.unipd.it/esterni/wwwentom/bio-frame.htm
Un regime dietetico particolare è quello dei ''glicifagi''. Questi insetti si nutrono a spese di sostanze [[zuccheri]]ne e in generale usano come substrato alimentare il [[nettare (botanica)|nettare]] dei fiori e la [[melata]] emessa dai [[Homoptera|Rincoti]] o i succhi che fuoriescono da ferite. Le fonti proteiche utilizzate sono rappresentate, secondo i casi, dal [[polline]], da escrementi di animali o da altri materiali. L'apparato boccale è di tipo succhiante o lambente-succhiante oppure di tipo masticatore più o meno adattato. Molti glicifagi sono importanti come [[insetti pronubi]], in quanto provvedono al trasporto del [[polline]] e, quindi, favoriscono l'impollinazione incrociata.
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Gli impieghi economici erano di grande importanza soprattutto in passato. Prima dell'avvento della [[chimica]] industriale, molte specie erano sfruttate per ricavarne sostanze utilizzate per vari scopi, come coloranti, lacca, seta, cera. Emblematica è l'importanza che ha avuto il [[Bombyx mori|bombice del gelso]], il cui prodotto, la [[seta]], è stato per secoli il protagonista degli scambi commerciali tra l'[[Asia]] e l'[[Europa]]. L'impiego economico per eccellenza, attualmente, riguarda le [[Apis|Api]], utilizzate per la [[produzione del miele]] e della [[cera]] e, secondariamente, della [[pappa reale]] e della [[propoli]].
Di importanza marginale e locale, ma solo in apparenza, è l'uso degli insetti nell'alimentazione umana, presso varie popolazioni nell'[[America centrale]], in [[Africa]] e in [[Asia]]<ref>{{cita libro |autore=Gene R. De Foliart |titolo=The Human Use of Insects as a Food Resource: A Bibliographic Account in Progress |url=http://www.food-insects.com |accesso=6 luglio 2008 |lingua=inglese
Va infine ricordato l'interesse riscosso dagli Insetti nel settore dell'[[hobby|hobbistica]] in quanto sono soggetti ricercati sia per l'allestimento delle collezioni entomologiche sia per la [[fotografia]] naturalistica.
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* Siti tematici contenenti trattazioni relative alla classe degli Insetti
:*{{cita web |url=http://www.webalice.it/leonardo.melchionda/insetti.htm |titolo=Insetti |autore=Leonardo Melchionda |urlmorto=sì |accesso=27 dicembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100106210623/http://www.webalice.it/leonardo.melchionda/insetti.htm
:*Leonardo Melchionda, [https://sites.google.com/view/entomologia-di-leonardo/artropodi/insetti Insetti], su Google Sites.
:*{{cita web |url=http://www.agrolinker.com/italiano/argomenti/difesa/difesaindex.html |titolo=Canale difesa contro i parassiti delle colture agrarie, ornamentali, forestali |sito= Agrolinker. Il portale per lo studente e lo studioso delle scienze agrarie e forestali |accesso=2 luglio 2008}}
:*{{cita web |url=http://www.entomologiitaliani.net |titolo=Forum Entomologi Italiani |accesso=16 novembre 2009}}
:*{{cita web|url=http://www.ars.usda.gov/Main/site_main.htm?modecode=12-75-41-00|titolo=Systematic Entomology Laboratory (SEL)|editore=Agricultural Service Research, US Department of Agriculture|accesso=2 luglio 2008|lingua=inglese|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080521064205/http://www.ars.usda.gov/Main/site_main.htm?modecode=12-75-41-00
:*{{cita web |url=http://www.environment.gov.au/cgi-bin/abrs/fauna/tree.pl?pstrVol=TOC;pintMode=2;pintTaxa=447074#447074 |titolo=Australian Faunal Directory: Main Checklist |editore=Department of Australian Government of Environment, Water, Heritage and the Arts |accesso=2 luglio 2008 |lingua=inglese |urlmorto=sì }}
:*{{cita web |url=http://www.cals.ncsu.edu/course/ent425/ |titolo=General Entomology |autore=John Meyer |editore=North Carolina State University |accesso=4 luglio 2008|lingua=inglese}}
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:*{{cita web |url=http://www.nhm.ac.uk/research-curation/projects/search/results.jsp?details=true&department=40 |titolo=Research Projects: Department of Entomology |sito=The Natural History Museum, London |accesso=4 luglio 2008|lingua=inglese}}
:*{{cita web |url=http://tolweb.org/Insecta/8205 |titolo=Insecta. Insects |sito=The Tree of Life Web Project |anno=2002 |accesso=4 luglio 2008|lingua=inglese}}
:*{{cita web |url=http://www.arthropods.de/ |titolo=Arthropoda - Insekten und Spinnen Mitteleuropas |accesso=28 luglio 2008|lingua=
:*{{cita web |url=http://www.insektenbox.de |titolo=Insekten - Box: Steckbriefe|accesso=28 luglio 2008|lingua=
:*{{cita web |url=http://bugbios.com/ |titolo=Bugbios - Insects on the Web |accesso=28 luglio 2008 |lingua=inglese |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080509190110/http://www.bugbios.com/
:*{{cita web |url=http://www.insektenflug.de |titolo=Bilder fliegender Insekten |accesso=28 luglio 2008|lingua=
* Siti tematici contenenti trattazioni relative a specifici ordini di insetti
:* {{cita web |url=http://www.zin.ru/Animalia/Coleoptera/eng/index.htm |titolo=Beetles (Coleoptera) and Coleopterists |editore=Zoological Institute, Russian Academy of Sciences, Saint Petersburg |accesso=2 luglio 2008|lingua=inglese, russo}}
:* {{cita web |url=http://www.iodonata.net |titolo=Dragonflies and Damselfies (Odonata Information Network) |editore=International Odonata Research Institute |accesso=4 luglio 2008|lingua=inglese}}
:* {{cita web |url=http://140.247.119.138/OS_Homepage/ |titolo=The Orthopterist's Society |accesso=4 luglio 2008 |lingua=inglese |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080605183848/http://140.247.119.138/OS_Homepage/
:* {{cita web |url=http://www.leps.it/ |titolo=Moths and Butterflies of Europe and North Africa |autore=P. Mazzei |coautori=D. Reggianti; I. Pimpinelli |accesso=4 luglio 2008|lingua=inglese}}
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|artropodi|biologia}}
[[Categoria:Insetti| ]]
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