Insecta: differenze tra le versioni

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Nella generalità degli Insetti è presente una coppia di [[zampa degli insetti|zampe]] per ogni segmento toracico, che secondariamente possono ridursi o scomparire. La presenza di tre coppie di zampe toraciche si rileva in genere anche nelle forme giovanili. In alcune [[larva|larve]] sono presenti anche organi di locomozione addominali ([[pseudozampe]]), in altre possono invece essere atrofiche o mancare del tutto. Sono appendici libere e pluriarticolate, formate da ''coxa'' (o ''anca''), ''trocantere'', ''femore'', ''tarso'', ''pretarso'' e ''unghie''. Il tarso è a sua volta suddiviso in più articoli detti ''tarsomeri'' e il pretarso è nascosto nell'ultimo tarsomero. Sul pretarso si articolano le unghie, che consentono l'adesione a superfici scabrose, e altri organi con forme e funzioni specifiche. La funzione primaria delle zampe è quella locomotoria; in tal caso le zampe sono dette ''cursorie'' oppure ''ambulatorie''. Adattamenti morfologici e anatomici sono spesso finalizzati a funzioni come il nuoto, la predazione, lo scavo, il salto.
 
Le [[Ala degli insetti|ali]] sono presenti, nello stadio adulto e come carattere primario, in tutti gli Insetti ad eccezione degli [[Apterygota]]. È frequente il [[meiotterismo]] secondario, con riduzione evolutiva delle ali fino alla completa scomparsa (''atterismo''). Sono portate dal mesotorace e dal metatorace. Morfologicamente sono espansioni laterali dell'esoscheletro del torace e strutturalmente sono costituite da due lamine sovrapposte: una dorsale, in continuità con il tergite, una ventrale, in continuità con le pleure. Nella maggior parte degli Insetti la continuità è interrotta da un sistema di articolazioni composto da tre ''scleriti pterali'' e due scleriti toracici differenziati dalle pleure. Le ali degli Insetti sono prive di [[muscolo|muscoli]] intrinseci e il movimento si deve all'azione di muscoli dislocati nel torace. L'ala è percorsa da condotti, detti ''nervature'' o ''vene'', in cui passano l'[[Apparato circolatorio degli insetti#Emolinfa|emolinfa]], nervi e [[Apparato respiratorio degli insetti#Trachee|trachee]]. Il decorso delle nervature è un importante elemento di determinazione tassonomica in alcuni ordini.<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Wing structure and neural encoding jointly determine sensing strategies in insect flight|autore=Alison I. Weber|autore2=Thomas L. Daniel|autore3=Bingni W. Brunton|rivista=PLoS Computational Biology|volume=17|numero=8|data=11 agosto 2021|lingua=en|doi=10.1371/journal.pcbi.1009195|url=https://journals.plos.org/ploscompbiol/article?id=10.1371/journal.pcbi.1009195|PMID=34379622|accesso=28 novembre 2022}}</ref>
 
La morfologia alare varia molto secondo il gruppo sistematico. In generale sono membranose, talora sono più o meno sclerificate. Le anteriori hanno spesso uno sviluppo maggiore e possono essere presenti specifici organi di collegamento per la sincronizzazione del movimento. La superficie alare è distinta in tre regioni, dette rispettivamente ''remigante'', ''anale'' e ''jugale''; la prima ha il maggiore sviluppo e la maggiore robustezza. La funzione primaria è quella del volo, tuttavia gli adattamenti possono alterare questa funzione fino a farla perdere del tutto a favore di altre finalità, trasformando le ali in organi di protezione, regolazione dell'equilibrio, ecc.