Utente:Spirituale/Prove: differenze tra le versioni
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=====Premessa=====
Prima di affrontare l’argomento è necessario considerare sinteticamente alcuni [[Concetto|concetti]] di carattere generale.
======Vita e morte
:Su questa base, ammettendo l’esistenza di [[Dio]], è possibile affermare che egli non può essere statico ma in continuo [[divenire]] in forme sempre nuove e mai ripetetitive. <br>
:Nel divenire di qualsiasi realtà occorre sempre che una parte di essa rimanga indietro affinché la parte restante possa progredire. :L’importante è che tra le due realtà perduri un reciproco rapporto, una interdipendenza che porti ad un permanente interscambio (legge del Karma). <br>
:Questa azione rende così più comprensibile la frase “I primi saranno gli ultimi e gli ultimi saranno i primi”. <br>
:Inconsciamente noi ripetiamo questa regola ogni volta che camminiamo. Ma anche ogni volta che mangiamo, beviamo respiriamo o svolgiamo funzioni escretorie noi, che siamo gli ultimi arrivati su questa terra, manteniamo un interscambio con essa che è stata la prima a formarsi nel mondo fisico solido.
Il corpo dell’uomo ovvero Homo homini lupus [modifica]
• La locuzione latina homo homini lupus ("l'uomo è un lupo per l'uomo"), il cui precedente più antico si legge nel commediografo latino Plauto ("lupus est homo homini", Asinaria, v. 495), riassume la condizione dell'uomo nello stato di natura descritto dal filosofo inglese Thomas Hobbes.
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