Discussione:Titulus crucis: differenze tra le versioni

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Enricowk (discussione | contributi)
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::Ciao Enrico, come al solito quando sei a corto d'argomenti abbondi in insulti e divagazioni. Ti ringrazio per aver finalmente presentato le fonti sulle quali basavi i tuoi giudizi perentori. Così ho potuto verificare che Ehrman non ha mai scritto "una traduzione letterale è", ma "una traduzione migliore sarebbe". Ti faccio notare il condizionale, che rispecchia onestamente il fatto che nessuna delle traduzioni in uso adotta questa soluzione e al più segnala la possibilità in nota. Wikipedia deve dare preminenza all'opinione comune non alle opinioni, completamente legittime, di alcuni studiosi. Non capisco, poi, come possa essere una mia opinione personale imposta con arroganza e presunzione (tutte gentili parole tue), quella che è tuttora la traduzione consueta e lo è sempre stata per 2300 anni. Questa sì è una menzogna stratosferica. A parte il parere del saggio di Ehrman, che non è una fonte enciclopedica e comunque è conscio di avanzare una tesi non condivisa, ho trovato interessante il commento del Commentario. Ti ricordo, però, che il Commentario è una raccolta di saggi di diversi autori, anche se tu continui ad attribuire qualunque frase non al suo autore, ma a tutti gli editori. Non potrò consultarlo prima di mercoledì, ma suppongo che la frase sia stata scritta dal solo padre Murphy prima del 1987. Non c'è motivo per decidere a priori che il parere di Murphy sia più autorevole di quello di Testa, riportato sopra, che dopo aver mostrato che oltre alla traduzione prediletta da Murphy ce ne sarebbe una terza preferisce attenersi alla versione tradizionale. Evidentemente l'argomento è controverso e Testa ha ritenuto che quella di Murphy fosse un'opinione personale. In effetti l'argomentazione di Murphy è curiosa: nel testo ebraico manca la sintassi (ti avevo scritto infatti che l'ebraico preferisce la paratassi) e nei testi mesopotamici si usa il "quando" per introdurre una subordinata, perciò mettiamoglielo anche noi. Sarebbe interessante verificare come questa opinione di Murphy è stata recepita dagli altri studiosi (per esempio nelle traduzioni bibliche successive). Ti saprò dire, spero, fra qualche giorno appena avrò tempo.--[[Utente:Pinea|Pinea]] ([[Discussioni utente:Pinea|msg]]) 10:43, 10 apr 2023 (CEST)
 
 
Ciao Pinea, vedo che continui a glissare sugli argomenti che evidenzio, e che ti riguardano direttamente. Peraltro, peggio, continui a considerarti biblista che può giudicare altri biblisti e Bibbie con il suo metro personale. <br>In ogni caso, in nota alla voce "Creazione (Teologia)" è scritta chiara la fonte e il numero di pagina e riportato il parere di Ehrman (che cita anche il parere di Heidel: "'''Alexander Heidel ha definito questo testo la «Genesi babilonese»'''") e in seguito ancor più chiaro quello della fonte '''generalista cristiana''' "''Nuovo Grande Commentario Biblico''" (in attesa del benestare del biblista Pinea, ovviamente): "'''Le prime due parole ebraiche del v.1, per ragioni di sintassi, NON POSSONO essere così tradotte'''", per quanto "'''La traduzione «In principio Dio creò i cieli e la terra» è stata tradizionale almeno dal III sec. a.C., quando i LXX tradussero così, ma è improbabile'''", quindi poco conta la tradizione ma si dimostra (ulteriormente) che Genesi attinge a testi mesopotamici precedenti ("'''evidentemente il modello per la maggior parte dei racconti di Gen1-11'''", anche secondo gli studiosi cristiani); che è esattamente quello di cui si sta parlando nella voce. <br>Nei tuoi confronti, Pinea, può solo esservi l'amara constatazione che i tuoi atteggiamenti ('''al momento permessi''') che spesso hanno rovinato molte voci, proseguono imperterriti e tu senti di non doverne dare alcuna spiegazione. Mi basta sfogliare i tuoi interventi che ne trovo qualcuno: ad esempio, tu aggiungi ('''in voce! Non in Discussione...''') osservazioni come "''Secondo alcuni polemisti anticristiani tale evento''" (alla voce "Santo dei Santi", l'8 gennaio 2019, su un'affermazione del biblista [[Bart Ehrman]] condivisa inoltre pienamente anche dal cattolicissimo biblista e sacerdote [[Raymond Edward Brown|Raymond Brown]], sicuramente non un "''polemista anticristiano''" [Raymond E. Brown, The Death of the Messiah Vol. 2, Anchor Yale Bible, 2010, pp. 1099-1113, 1134-1137, ISBN 978-0-300-14010-1.]); questo atteggiamento è consolidato anche in altre occasioni, vedasi "''ridicoli''" alla voce "Noè" ([[Noè#Poemi mesopotamici|qui]]), come appena sopra ho meglio precisato. Oltre a porsi al di sopra di fonti accademiche (cristiane e generaliste incluse) e denigrarle, Pinea, ti senti in diritto di lasciare traccia scritta in voce di esternazioni di tale arroganza. <br>Te lo ripeto ancora, Pinea: gli atteggiamenti di chi parla e si ritiene palesemente pari o superiore agli studiosi accademici, anche di Bibbie (e si mette ad argomentare alla pari con loro!), coprono di ridicolo chi ha la boria di ritenersi tale. [[Utente:Enricowk|Enricowk]][[Utente:Enricowk|&#32;&#34;&#34;]] ([[Discussioni utente:Enricowk|msg]]) 10:23, 11 apr 2023 (CEST)
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