Un certo interesse devozionale e turiscoturistico lo riveste la festa del santo patrono, [[San Biagio]], il 3 febbraio e la prima domenica di giugno. La caratteristica processione si conclude con tre giri intorno alla chiesa che vengono effettuati di corsa e che avrebbero lo scopo di proteggere dalle affezioni gastroenteriche. Durante le suddette feste il paese è animato da una piccola fiera caratterizzata tra l'altro dalla vendita dei prodotti tipici locali. Nel territorio è anche presente una grotta, che secondo una leggenda custodirebbe una vena d'oro al suo interno.