Jojo Rabbit: differenze tra le versioni
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Quando gli uomini della Gestapo arrivano per una perquisizione, Elsa si finge Inge, la sorella di Jojo, esibendo la sua carta d'identità e togliendo loro ogni sospetto. In seguito si rende conto che Klenzendorf ha capito la verità e l'ha coperta. Il giorno dopo Jojo scopre con orrore che tra i cittadini impiccati quotidianamente nella piazza della città vi è anche sua madre. Devastato, torna a casa dove prova a pugnalare Elsa, per poi abbandonarsi al pianto e venire confortato dalla ragazza. Intanto la guerra sta giungendo al termine e americani e sovietici sono ormai alle porte della città.
Jojo incontra Yorki, che è stato arruolato, il quale gli comunica il suicidio di Hitler. I soldati russi catturano Jojo e Klenzendorf, che si rivela dispiaciuto per la morte della madre di Jojo. Poi
Arrivato a casa, Jojo, per non restare solo, dice a Elsa che la Germania ha vinto la guerra e che lei dovrà continuare a restare nascosta. Quando si accorge che la ragazza è distrutta dalla notizia, le legge una nuova lettera scritta sotto la falsa identità di Nathan, in cui le dice che esiste un modo per incontrarsi a Parigi. Jojo rimane scioccato quando la ragazza gli rivela che il suo ragazzo è morto l'anno precedente di tubercolosi. Jojo prende coraggio e dichiara il suo amore per lei, ed Elsa gli dice che anche lei lo ama, ma come un fratellino. Jojo ha un ultimo incontro col suo amico immaginario, che gli ordina di tornare dalla parte del nazismo, ma Jojo non è disposto a rinunciare ad Elsa e, con un calcio, lo scaraventa fuori dalla finestra. Il bambino ed Elsa escono in strada, dove i soldati americani passano giubilanti, e la ragazza capisce che è tutto finito. Così, prima schiaffeggia Jojo per averle mentito, ma poi inizia a ballare con lui in strada, entrambi finalmente liberi.
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