Colt M1911: differenze tra le versioni

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La '''Colt M1911''', designata dalla [[United States Army|U.S. Army]] come ''Automatic Pistol, Caliber .45, M1911'' (pistola automatica M1911 calibro .45), è una [[pistola semiautomatica]] ad [[azione singola]], progettata da [[John Browning]] per le cartucce [[.45 ACP]] e prodotta dalla [[Colt's Manufacturing Company|''Colt's Patent Fire-Arms Manufacturing Company'']], quando fu assegnata nel [[1911]] come [[pistola d'ordinanza]] delle [[United States Armed Forces]], fino al [[1985]].<ref name=":0">{{Cita libro|autore=Roberto Allara|titolo=Colt 1911 e 1911A1|anno=2020|editore=idealibri}}</ref> Venne largamente usata nella [[prima guerra mondiale|prima]] e nella [[seconda guerra mondiale]], e nelle guerre di [[guerra di Corea|Corea]] e [[Guerra del Vietnam|Vietnam]]. Ne sono stati prodotti {{formatnum:2700000}} esemplari in totale, nelle versioni M1911 e M1911A1.
 
== Storia ==
Alla fine del 1800, anche in USA si stava lavorando alla pistola semiautomatica e tra la fine del 1890 e i primi anni del 1900, la US Army volle eseguire dei test di alcune di queste pistole, per sostituire le [[rivoltella|rivoltelle]] in dotazione, nel vecchio calibro Colt Browning .38, che dalle relazioni dei militari USA all'estero, risultava avere un basso [[potere d'arresto]].<ref name=":0" />
Tra la fine del 1899 e l'inizio del 1900, l'Esercito degli Stati Uniti vole eseguire dei test su alcune pistole a canna rinculante, per sostituire le vecchie [[rivoltella|rivoltelle]] .38 in dotazione, che risultavano avere un basso [[potere d'arresto]]. Ma le sperimentazioni condotte su modelli presentati dalla [[Mauser]] (il [[Mauser C96|C96]]), dalla Mannlicher (lo Steyr Mannlicher M1894) e dalla Colt (Colt M1900), non furono soddisfacenti, così l'attenzione si spostò sulle pistole [[Luger P08|Luger]]. E in seguito ai macabri esperimenti eseguiti su cadaveri umani e vari animali (vivi e morti), presso il mattatoio di Chicago, si ritenne che il calibro [[9 mm Parabellum|9 mm]] non avesse abbastanza potere di arresto e che per una pistola non si potesse considerare un proiettile inferiore a 45 centesimi di [[Pollice (unità di misura)|pollice]]. Così nel [[1904]] si decise di adottare la cartuccia calibro .45 ACP (Automatic Colt Pistol) con proiettile da 230 [[Grano (unità di misura)|grani]] (14,9 grammi). Nel [[1906]] venne indetta una gara, a cui parteciparono alcune delle più importanti case produttrici di armi dell'epoca (tra le quali la [[Luger P08|Luger]], che produsse alcuni esemplari in calibro .45, diventati oggi le pistole più rare del mondo).{{Senza fonte}} Dopo alcuni test preliminari, la scelta si ridusse tra i modelli presentati dalla Savage Arms Company e dalla Colt, che furono sottoposti, tra il [[1907]] e il [[1910]], ad una lunga serie di sperimentazioni, che vide nettamente vincitore il progetto di John M. Browning. La sua pistola, prodotta dalla Colt, superò un test durante il quale sparò {{formatnum:6000}} colpi senza nessun inconveniente.
 
Le prime sperimentazioni condotte su modelli presentati dalla [[Mauser]] (il [[Mauser C96|C96]]), dalla [[Österreichische Waffenfabriksgesellschaft|Mannlicher]] (lo [[Steyr Mannlicher M1894]]) e dalla Colt ([[Colt M1900]]), non furono soddisfacenti, così l'attenzione si spostò sulle pistole [[Luger P08|Luger P00]] in calibro [[7,65 mm Parabellum|7,65 Parabellum]]. (ne furono ordinate 1000)<ref name=":0" />.
 
Nel [[1904]] fu costituita la Commissione Thomson-LaGarde, che a seguito dei macabri esperimenti, tutt'altro che scientifici, eseguiti su 10 cadaveri umani, appesi per il collo, 16 manzi e 2 cavalli (animali vivi e morti)<ref name=":0" />, presso il mattatoio di Chicago, ritenne che il calibro [[9 mm Parabellum|9 mm]] (nonostante gli ottimi risultati) non avesse abbastanza potere di arresto e che andava considerato un proiettile di almeno 45 centesimi di [[Pollice (unità di misura)|pollice]]. La US Army decise quindi di adottare la cartuccia calibro .45 ACP (Automatic Colt Pistol), con proiettile fino a 230 [[Grano (unità di misura)|grani]] (14,9 grammi).
[[File:Luger 1907 in 45 ACP US Army Trials Edittion.jpg|sinistra|miniatura|Luger in .45 ACP per i test U.S. Army del 1907]]
Nel [[1906]] venne indetta una gara, a cui parteciparono alcune delle più importanti case produttrici di armi dell'epoca, tra le quali la [[Deutsche Waffen- und Munitionsfabriken|DWM]] con le Luger, stavolta con vari esemplari prodotti in calibro .45 ACP (diventate oggi le pistole più rare del mondo{{Senza fonte}}). Dopo alcuni test preliminari, la scelta si ridusse tra i modelli presentati di Savage Arms Company e Colt, che furono sottoposti, tra il [[1907]] e il [[1910]], ad una lunga serie di sperimentazioni, che vide nettamente vincitore il progetto di John M. Browning. La sua pistola, prodotta dalla Colt, superò un test durante il quale sparò {{formatnum:6000}} colpi senza nessun inconveniente o inceppamento.
 
== Varianti ==