Bernie Ecclestone: differenze tra le versioni
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Il suo rientro nelle gare motoristiche risale alla fine degli [[Anni 1960|anni sessanta]], come manager di [[Jochen Rindt]]; anche la carriera di questo pilota, però, si conclude tragicamente a [[Autodromo Nazionale Monza|Monza]] nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1970|1970]] mentre si sta apprestando a vincere il suo primo campionato mondiale, titolo che gli viene poi assegnato postumo; e ancora una volta, come conseguenza, si assiste al ritiro di Ecclestone dalle sue attività nelle corse. È in quest'ultimo caso, però, un ritiro più breve, il [[Campionato mondiale di Formula 1 1972|1972]] lo vede tornare dopo aver rilevato il ''team'' [[Brabham Racing Organisation|Brabham]] da [[Ron Tauranac]].
=== FOCA ===
Nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1974|1974]] Ecclestone è tra i fondatori della [[Formula One Constructors Association]] (FOCA), un'associazione dei ''manager'' delle principali scuderie inglesi, insieme a [[Colin Chapman]], [[Teddy Mayer]], [[Max Mosley]], [[Ken Tyrrell]] e [[Frank Williams]]. La FOCA si caratterizza immediatamente come un ''contropotere'' che intende opporsi a quello ufficiale della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]], l'ente organizzatore del Campionato Mondiale: nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1975|1975]] la battaglia tra i due contendenti riguarda principalmente il sistema delle ammissioni e dei premi, mentre, a partire dal [[Campionato mondiale di Formula 1 1976|1976]], si estende al cruciale controllo dei diritti televisivi.
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Nel frattempo [[Nelson Piquet]] ha vinto due Campionati mondiali piloti correndo per la Brabham, nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1981|1981]] e nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1983|1983]], disponendo durante quest'ultimo dei motori [[turbocompressore|turbo]] [[BMW]]. A causa però del ridursi del tempo che può dedicarvi e dello scemare del suo interesse alla gestione di una squadra, alla fine del 1987, Ecclestone vende la propria scuderia, prima all'[[Alfa Romeo (Formula 1)|Alfa Romeo]] e poi allo svizzero [[Joachim Luhti]], passaggi di proprietà che portano alla scomparsa dello storico marchio.
=== Controllo sulla Formula 1 ===
[[File:Russian GP2016 03.jpg|sinistra|miniatura|Ecclestone e [[Vladimir Putin]] al [[Gran Premio di Russia 2016]].]]
[[File:Michael Schumacher Bernie Ecclestone September 1991.jpg|thumb|Bernie Ecclestone nel 1991 con [[Michael Schumacher]]]]
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