Viktor Janukovyč: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 79.53.77.40 (discussione), riportata alla versione precedente di Franz van Lanzee Etichetta: Rollback |
|||
Riga 98:
Nel frattempo, nel gennaio 2006, il Ministro degli Interni diede inizio ad un'investigazione ufficiale riguardo alla presunta assoluzione per i reati commessi da Janukovyč in gioventù. [[Jurij Lucenko]], capo del ministero, annunciò che i testi forensi provavano la mancanza di assoluzione, e sostenne inizialmente che questo fatto impediva formalmente a Janukovyč di candidarsi per le elezioni parlamentari.<ref>{{cita web|lingua=ru|url=http://www.korrespondent.net/display_print.php?arid=|titolo=Lucenko accetta il fatto della falsificazione dell'assoluzione di Janukovyč|accesso=gennaio|sito=Korrespondent|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110723173446/http://www.korrespondent.net/display_print.php?arid=|dataarchivio=23 luglio 2011}}</ref> Tuttavia, quest'ultima affermazione fu poi corretta qualche giorno dopo da Lucenko stesso, che affermò che il risultato dell'investigazione non impediva l'eleggibilità di Janukovyč, dato che la privazione dei diritti civili a causa delle passate condanne era già comunque scaduta a causa della [[Prescrizione (diritto)|prescrizione]].<ref>{{cita web|lingua=ru|url=http://www.lenta.ru/news/2006/01/29/yanukovich/_Printed.htm|titolo=Il capo del MVD non ha trovato il modo di rimuovere Janukovyč dalle elezioni|accesso=gennaio|sito=Lenta.ru}}</ref><ref>{{cita web|lingua=ru|url=http://www.korrespondent.net/main/|titolo=Janukovyč può partecipare alle elezioni, anche se c'è stata falsificazione|accesso=gennaio|sito=Korrespondent}}</ref>
L'esito delle elezioni parlamentari vide il Partito delle Regioni assicurarsi la maggioranza relativa, ma con un numero di parlamentari (186 su 450) insufficiente a formare il governo da solo. Janukovyč condusse le trattative per la formazione del governo dopo l'elezione, con i partiti capeggiati da [[Viktor Juščenko]] (terzo con 81 parlamentari) o dall'ex Primo Ministro [[Julija Tymošenko]] (seconda con 129). Nonostante l'astio tra Janukovyč e il Presidente, i due furono obbligati a giungere a un compromesso. In cambio dell'assicurazione da parte di Janukovyč che non avrebbe interferito con le ambizioni filo-occidentali del Presidente, Juščenko diede a Janukovyč la possibilità di costituire un governo in cooperazione con il suo partito, [[Ucraina Nostra]], il 3 agosto
L'ex alleata di Juščenko ed ex Primo Ministro [[Julija Tymošenko]] annunciò la propria intenzione di portare il suo partito all'opposizione subito dopo tale accordo.<ref>{{Cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/europe/.stm|titolo=Janukovyč nuovo Primo Ministro|accesso=gennaio|sito=[[BBC News]]|urlmorto=sì}}</ref>
|