Elisabetta I d'Inghilterra: differenze tra le versioni
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===Letteratura===
Tra i romanzi ispirati a Elisabetta si possono citare: ''Legacy'' di [[Susan Kay]], ''I, Elizabeth'' di [[Rosalind Miles]], ''The Virgin's Lover'' e ''The Queen's Fool'' di [[Philippa Gregory]], ''Queen of This Realm'' di [[Eleanor Burford|Jean Plaidy]], e ''Virgin: Prelude to the Throne'' di [[Robin Maxwell]]. La storia di Elisabetta è abbinata a quella di sua madre nel libro di Maxwell ''The Secret Diary of Anne Boleyn''. ''The Queen's Bastard'', anch'esso di Maxwell, è la storia immaginaria del figlio di Elisabetta e Dudley. [[Margaret Irwin]] scrisse una trilogia basata sulla giovinezza di Elisabetta: ''Young Bess'', ''Elizabeth, Captive Princess ''e ''Elizabeth and the Prince of Spain''.
Gli scritti di Elisabetta sono stati raccolti e pubblicati dalla University of Chicago Press con il titolo di ''Elizabeth I: Collected Works''. Inoltre Elisabetta compare
===Teatro===
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