Commercial LEO Development: differenze tra le versioni

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Il '''Commercial LEO Development''' ('''CLD''') è un programma spaziale operato dalla NASA. L'obiettivo della NASA è quello di coinvolgere il settore privato per consentire una solida e duratura economia nell'orbita terrestre bassa (LEO), sviluppandovi destinazioni commerciali (stazioni spaziali private) al fine di garantirvi una presenza umana continua. L'intenzione dell'agenzia è di stimolare un mercato in orbita terrestre bassa in cui la NASA è uno dei tanti clienti e il settore privato fa da apripista.<ref>{{cita web|url=https://www.nasa.gov/leo-economy/strategy-for-commercial-leo-destinations/|titolo=NASA Seeks Industry Input on Future Commercial Destinations in Low-Earth Orbit |pubblicazione=nasa.gov|data=23 marzo 2021|lingua=en|accesso=30 marzo 2021|dataarchivio=28 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210328232802/https://www.nasa.gov/leo-economy/strategy-for-commercial-leo-destinations/|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Storia ==
Nel 2019, la NASA aveva manifestato l'intenzione di coinvolgere il settore privato per sviluppare un'economia legata allo sfruttamento dell'orbita bassa terrestre (LEO) e al mantenimento di una presenza permanente dell'uomo, facendo seguito al successo del [[Commercial Crew Program]] e [[Commercial Resupply Services]] che hanno permesso all'agenzia di risparmiare grandi quantità di risorse nel corso degli anni. A tale scopo, la NASA finanziò con 140 milioni di dollari Axiom Space per lo sviluppo della prima Stazione spaziale privata, che inizialmente sarà attaccata al nodo 2 della [[Stazione spaziale internazionale]]. L'obiettivo era di evitare un intervallo tra la fine del ciclo di vita della ISS e l'inizio delle operazioni di almeno una destinazione commerciale.
 
Attraverso questi sforzi, la NASA intende stimolare la domanda, catalizzare nuovi mercati e passare a un'economia dei voli spaziali umani a lungo termine, sostenibile e commerciale nell'orbita terrestre bassa, dove la NASA è uno dei tanti clienti, con destinazioni commerciali che forniscano un portafoglio diversificato di prodotti e servizi che soddisfano le esigenze della NASA e non, e che non siano dipendenti dal continuo acquisto di servizi da parte della NASA a lungo termine.<ref>{{cita web|url=https://www.nasa.gov/leo-economy/commercial-destinations|titolo=Commercial Destinations Development in LEO|pubblicazione=nasa.gov|data=25 marzo 2021|lingua=en|accesso=30 marzo 2021|dataarchivio=20 gennaio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210120175254/https://www.nasa.gov/leo-economy/commercial-destinations/|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il 23 marzo 2021, la NASA annunciò i suoi piani aggiornati tramite il lancio effettivo del CLD. In una prima fase, la NASA perseguirà più progetti finanziati dallo Space Act Agreements, per lo sviluppo di primi concept di destinazioni commerciali. Nella seconda fase, la NASA intende acquistare i servizi di destinazione quando tali servizi saranno disponibili per l'acquisto.<ref>{{cita web|url=https://www.astrospace.it/2021/03/30/nasce-il-programma-cld-della-nasa-finanziera-nuove-stazioni-spaziali-private/|titolo=Nasce il programma CLD della NASA: finanzierà nuove stazioni spaziali private|pubblicazione=astrospace.it|data=30 marzo 2021|lingua=it}}</ref>
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== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=https://www.nasa.gov/leo-economy/strategy-for-commercial-leo-destinations/|titolo=Sito ufficiale del NASA Commercial LEO Development|lingua=en|accesso=30 marzo 2021|dataarchivio=28 marzo 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210328232802/https://www.nasa.gov/leo-economy/strategy-for-commercial-leo-destinations/|urlmorto=sì}}
 
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