Guerra al terrorismo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Archive.today ___domain not accessible from Italy (x4)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5
Riga 411:
 
=== Diminuzione del supporto internazionale ===
Nel [[2002]] nel [[Regno Unito]], in [[Francia]], [[Germania]], [[Giappone]], [[India]] e [[Russia]] erano presenti forti maggioranze a supporto della guerra al terrorismo guidata dagli Stati Uniti. Nel [[2006]] il supporto alla guerra era in minoranza nel Regno Unito (49%), in Francia (43%), Germania (47%), Giappone (26%). In Russia la maggioranza che sosteneva la guerra al terrorismo era calata del 21%. Mentre in Spagna il 63% sosteneva gli sforzi bellici nel 2003, solo il 19% era della stessa opinione nel 2006. Il 19% della popolazione cinese sosteneva la guerra, così come meno di un quinto della popolazione in [[Turchia]], in [[Egitto]] e in [[Giordania]]. L'opinione sulla guerra al terrorismo in [[India]] è rimasta stabile<ref>{{cita web|url=http://pewglobal.org/commentary/display.php?AnalysisID=1019|titolo=America's Image in the World: Findings from the Pew Global Attitudes Project |data=14 marzo 2007|accesso=5 febbraio 2009|editore=Pew Global Attitude Project|dataarchivio=28 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081228094109/http://pewglobal.org/commentary/display.php?AnalysisID=1019|urlmorto=sì}}</ref>.
Andrew Kohut, parlando all'"House Committee on Foreign Affairs" ha fatto notare che, in base ai sondaggi condotti dal "Pew Research Center" nel [[2004]], "le maggioranze o le pluralità in sette delle nove nazioni esaminate hanno affermato che la guerra condotta dagli Stati Uniti al terrorismo non era uno sforzo sincero nel ridurre il terrorismo internazionale. Questo è vero non solo nelle nazioni musulmane come il Marocco e la Turchia, ma anche in Francia e in Germania. Lo scopo vero della guerra al terrorismo, in base a questi scettici, è il controllo statunitense del petrolio mediorientale e il dominio americano sul mondo"<ref>{{cita web|url=http://www.au.af.mil/au/awc/awcgate/congress/koh111005.pdf|titolo=Testimony of Andrew Kohut, United States House of Representatives|data=10 novembre 2005|accesso=5 febbraio 2009|dataarchivio=3 luglio 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070703034033/http://www.au.af.mil/au/awc/awcgate/congress/koh111005.pdf|urlmorto=sì}}</ref>.
 
[[Stella Rimington]], ex capo dei servizi segreti britannici [[MI5]], ha criticato la guerra al terrore considerandola un'"enorme reazione", e ha sminuito gli sforzi di militarizzazione e politicizzazione degli Stati Uniti, che sono stati considerati un approccio sbagliato al terrorismo<ref>{{cita web |cognome=Norton-Taylor |nome=Richard |titolo=Response to 9/11 was "hugh overreaction" |editore=The Guardian |data=18 ottobre 2008|url=http://www.guardian.co.uk/politics/2008/oct/18/stella-rimington-9-11-mi5 |accesso=20 maggio 2009}}</ref>.