Libellulinae: differenze tra le versioni

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Le '''libelluline''' ('''Libellulinae''' {{zoo|[[Jules Pièrre Rambur|Rambur]]|1842}}) sono una [[sottofamiglia]] di [[insecta|insetti]] appartenente all'ordine degli [[Odonati]]. Sono diffuse in tutto il mondo, in prevalenza nelle regioni a [[clima temperato]], e sono attratte da zone caratterizzate dalla presenza di laghi, fiumi o paludi. Questi ambienti, infatti, sono gli [[habitat]] ideali per lo sviluppo delle loro larve (dette nanaidi).
 
== Caratteristiche morfologiche ==
Le '''libelluline''' sono spesso caratterizzate da corpi robusti e colori vivaci. Non è insolito trovare esemplari di colore blu elettrico, rosso o giallo. Hanno ali larghe e trasparenti, caratterizzate da una leggera opacità e da nervature piuttosto marcate. Alcune [[specie]] si differenziano le une dalle altre grazie a particolari macchie colorate presenti sulle ali stesse.
 
Le '''libelluline''' hanno occhi grandi e composti, come la maggior parte della altre specie di [[Libellulidae]], caratteristica che conferisce a questi insetti un'eccellente visione panoramica.
 
== Specie di Libellulinae ==
Tra le specie di '''libelluline''' più note ci sono le seguenti:
 
* [[Libellula depressa]], caratterizzata da un addome piatto e ampio. I maschi di questa specie sono facilmente riconoscibili per la loro colorazione azzurra.
* Sympetrum striolatum, le cui femmine sono caratterizzate da un addome rosso, sono le ultime libellule a volare nella stagione autunnale.
* Orthetrum cancellatum, molto comune in [[Europa]], è facilmente riconoscibile per la colorazione del corpo negli esemplari maschi, di un caratteristico colore blu polvere.
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Portale|artropodi}}