M142 HIMARS: differenze tra le versioni

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== Impiego operativo ==
Il 14 febbraio 2010, la [[International Security Assistance Force|Forza Internazionale di Assistenza alla Sicurezza]] (ISAF) per l'[[Afghanistan]]] ha indicato, in un comunicato stampa, che si pensava che due razzi lanciati da un'unità HIMARS fossero caduti a 300 metri dal bersaglio previsto e avessero ucciso 12 civili durante l'operazione Moshtarak. L'ISAF ha sospeso l'uso dell'HIMARS fino alla conclusione dell'indagine completa dell'incidente<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.isaf.nato.int/article/isaf-releases/isaf-weapon-fails-to-hit-intended-target-12-civilians-killed.html|sito=isaf.nato.org|data=27 ottobre 2014|titolo=Copia archiviata|accesso=3 maggio 2022|dataarchivio=27 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141027180353/http://www.isaf.nato.int/article/isaf-releases/isaf-weapon-fails-to-hit-intended-target-12-civilians-killed.html|urlmorto=sì}}</ref>. In seguito, un ufficiale britannico affermò che i razzi furono sparati sul bersaglio ovvero un obiettivo utilizzato dai talebani e che l'uso del sistema è stato ripristinato<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/asia/afghanistan/7254661/Operation-Moshtarak-missiles-that-killed-civilians-hit-correct-target.html |titolo=Operation Moshtarak: missiles that killed civilians 'hit correct target' |sito=telegraph.co.uk |data=16 febbraio 2010}}</ref>. I rapporti indicano che le morti di civili erano dovute al loro uso, da parte dei talebani, come scudi umani; la presenza di civili in quel luogo non era nota alle forze ISAF<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.strategypage.com/htmw/htart/articles/20100218.aspx |titolo=Artillery: It Wasn't Me |sito=Strategypage.com |data=18 febbraio 2010}}</ref>. Un rapporto del 21 ottobre 2010 del [[New York Times]] attribuiva all'HIMARS il merito di aver aiutato l'offensiva della [[NATO]] a [[Kandahar]] prendendo di mira i nascondigli dei comandanti talebani, costringendoli a fuggire in [[Pakistan]], almeno temporaneamente<ref>{{cita web|url=https://www.nytimes.com/2010/10/21/world/asia/21kandahar.html|titolo=Coalition Routs Taliban in Southern Afghanistan|autore=Carlotta Gall|lingua=en|data=20 ottobre 2010|sito=nytimes.com}}</ref>.
 
Nel novembre 2015, l'[[esercito degli Stati Uniti]] ha rivelato di aver dispiegato l'HIMARS in [[Iraq]], lanciando almeno 400 razzi contro lo [[Stato Islamico (organizzazione)|Stato Islamico]] dall'inizio dell'estate<ref>{{Cita web|lingua=en|titolo=The U.S. Army Hurls Hundreds of Rockets at Islamic State|url=http://warisboring.com/articles/the-u-s-army-hurls-hundreds-of-rockets-at-islamic-state/|sito=warisboring.com}}</ref>. I sistemi HIMARS sono stati inviati alle basi aeree di Al Asad e di Al-Taqaddum nel [[governatorato di al-Anbar]]. Il 4 marzo 2016, il sistema HIMARS è stato usato per lanciare razzi in [[Siria]] a sostegno dei ribelli siriani che combattevano per la prima volta l'[[Stato Islamico (organizzazione)|ISIL]], con i lanciatori basati nella vicina [[Giordania]]<ref>{{cita web|url=http://www.militarytimes.com/story/military/2016/03/11/us-artillery-jordan-launches-first-strike-isis/81646504/|titolo= In a first, U.S. forces in Jordan have attacked ISIS in Syria|sito=militarytimes.com|data= 11 marzo 2016}}</ref>.