Józef Piłsudski: differenze tra le versioni
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[[File:Piludski w szkole.jpg|thumb|left|upright|Piłsudski in età scolare]]
Józef Piłsudski nacque il 5 dicembre 1867 dall'[[szlachta|aristocratica]] famiglia dei Piłsudski nell'edificio di loro proprietà vicino al piccolo centro abitato di [[Zalavas]], oggi in [[Lituania]].<ref>{{cita|Hetherington (2012)|p. 92}}.</ref>
Józef Piłsudski nacque il 5 dicembre 1867 dall'[[szlachta|aristocratica]] famiglia dei Piłsudski nell'edificio di loro proprietà vicino al piccolo centro abitato di [[Zalavas]], oggi in [[Lituania]].<ref>{{cita|Hetherington (2012)|p. 92}}.</ref> Al momento della sua nascita, il villaggio faceva parte dell'[[Impero russo]] e lo era dal 1795. Prima di allora, era compreso nel [[Granducato di Lituania]], che a sua volta rientrava nella [[Confederazione polacco-lituana]] rimasta in piedi dal 1569 al 1795.[[Ammutinamento di Żeligowski|Dopo l'occupazione polacca della parte orientale della Lituania]], l'insediamento cadde sotto l'amministrazione polacca e fece parte della Polonia quando Piłsudski divenne primo ministro, mentre durante il secondo conflitto globale il villaggio entrò a far parte dell'URSS. La tenuta figurava nella dote di sua madre, [[Maria Piłsudska (1842–1884)|Maria]], un membro della ricca famiglia dei Billewicz.<ref>{{cita|Jędrzejewicz (1990)|p. 3}}.</ref><ref>{{cita|Hetherington (2012)|p. 95}}.</ref> I Piłsudski, anche se stavano vivendo un periodo difficile, rimanevano molto legati alle tradizioni polacche e gli storici tendono a considerarli un tipico esempio di nucleo familiare [[polonizzazione|polonizzato]] di origine lituana<ref>https://etalpykla.lituanistika.lt/fedora/objects/LT-LDB-0001:J.04~2009~1367167887744/datastreams/DS.002.0.01.ARTIC/content</ref> residente in Lituania.<ref name="pid2004">{{cita|Pidlutskyi (2004)}}.</ref><ref name="gov">{{cita web|url=http://poland.gov.pl/Jozef,Pilsudski,(1867-1935),1972.html|sito=poland.gov|titolo=History – Józef Piłsudski (1867–1935)|accesso=30 agosto 2021|dataarchivio=13 febbraio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060213175243/http://poland.gov.pl/Jozef,Pilsudski,(1867-1935),1972.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita|Urbankowski (1997)|vol. 1, pp. 13–15}}.</ref><ref>{{cita|Lerski (1996)|p. 439}}.</ref><ref>{{cita|Davies (2005)|p. 40}}.</ref><ref group="nota">Piłsudski a volte si definiva un lituano di cultura polacca ([https://archive.org/details/isbn_9780192851529 Davies (1986)], p. 139). Per diversi secoli, dichiararsi sia lituani che polacchi costituiva una normalità, ma verso la fine dell'Ottocento la circostanza si fece più rara per via dello sviluppo dei nazionalismi. Timothy Snyder, che lo definisce un "polacco-lituano", osserva che Piłsudski non rientrava nella categoria di chi qualificava rigorosamente etnie e nazionalità come si faceva tipicamente all'inizio del XX secolo. Piuttosto, egli si considerava sia polacco sia lituano e indicava come sua patria la storica [[Confederazione polacco-lituana]] ({{cita|Snyder (2004)|p. 70}}).</ref> J.Pilsudski parlava molto bene la lingua lituana<ref>https://www.lrytas.lt/kultura/istorija/2007/07/17/news/marsalas-j-pilsudskis-lietuviukus-kalbino-lietuviskai-5951234/amp/</ref>.▼
Al momento della sua nascita, il villaggio faceva parte dell'[[Impero russo]] e lo era dal 1795. Prima di allora, era compreso nel [[Granducato di Lituania]], che a sua volta rientrava nella [[Confederazione polacco-lituana]] rimasta in piedi dal 1569 al 1795.
[[Ammutinamento di Żeligowski|Dopo l'occupazione polacca della parte orientale della Lituania]], l'insediamento cadde sotto l'amministrazione polacca e fece parte della Polonia quando Piłsudski divenne primo ministro, mentre durante il secondo conflitto mondiale il villaggio entrò a far parte dell'URSS.
La tenuta figurava nella dote di sua madre, [[Maria Piłsudska (1842–1884)|Maria]], un membro della ricca famiglia dei Billewicz.<ref>{{cita|Jędrzejewicz (1990)|p. 3}}.</ref><ref>{{cita|Hetherington (2012)|p. 95}}.</ref>
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Secondogenito della famiglia, Józef, durante il periodo in cui frequentò il ginnasio russo a [[Vilnius]], si distinse per essere uno studente particolarmente diligente.<ref name="eb"/> Uno degli studenti polacchi più giovani dell'istituto era anche il futuro rivoluzionario sovietico [[Feliks Ėdmundovič Dzeržinskij|Feliks Dzeržinskij]], in seguito divenuto uno dei principali oppositori di Piłsudski.<ref>{{cita|Blobaum (1984)|p. 30}}.</ref> Insieme ai suoi fratelli Bronisław, Adam e Jan, Józef si avvicinò allo studio della storia e della letteratura polacca grazie a sua madre Maria, nata Billewicz, materie però bandite dalle autorità russe.<ref name="mac211">{{cita|MacMillan (2006)|p. 211}}.</ref> Suo padre, anch'egli di nome Józef, aveva partecipato alla [[Insurrezione di gennaio|rivolta di gennaio del 1863]] esplosa in opposizione al dominio russo.<ref name="gov"/>
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