Caracciolo: differenze tra le versioni
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* Caracciolo Pisquizi
* Caracciolo del Sole
* Giudice
* [[Carafa]]
* Di Napoli<ref name="Candida Gonzaga">{{Cita|Candida Gonzaga (1875)|vol. 6, pp. 121-123}}.</ref>
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Il titolo di ''Principe di Avellino'' venne conferito a Marino I Caracciolo, duca di Atripalda, da [[Filippo II di Spagna]] nel [[1589]]. La dignità principesca fu detenuta in successione diretta da dieci generazioni, fino all'estinzione della linea nel [[1932]].
* Marino I Caracciolo (†1591), I principe di Avellino;
* Camillo Caracciolo (1563–1617), II principe di Avellino, figlio del precedente;
* Marino II Caracciolo (1587–1630), III principe di Avellino, figlio del precedente;
* [[Francesco Marino I Caracciolo]] (1631–1674), IV principe di Avellino, figlio del precedente;
* [[Marino III Caracciolo, V principe di Avellino|Marino III Caracciolo]] (1668–1720), V principe di Avellino, figlio del precedente;
* Francesco Marino II Caracciolo (1688–1727), VI principe di Avellino, figlio del precedente;
* Marino Francesco I Caracciolo (1714–1781), VII principe di Avellino, figlio del precedente;
* Giovanni Caracciolo (1741–1800), IX principe di Avellino, figlio del precedente;
* Francesco Marino IV Caracciolo (1804–1870), XI principe di Avellino, nipote del precedente;
* Marino IV Caracciolo (1838–1901), XII principe di Avellino, figlio del precedente;
* Francesco Caracciolo (1860–1932), XIII e ultimo principe di Avellino, figlio del precedente.
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Il titolo di ''Principe del Sacro Romano Impero con predicato di Torchiarolo'' venne concesso ad [[Ambrogio Caracciolo, I principe di Torchiarolo|Ambrogio Caracciolo]] nel [[1726]] da [[Carlo VI d'Asburgo]]. Il titolo è tuttora rivendicato dalla linea maschile del ramo di Torchiarolo.
* [[Ambrogio Caracciolo, I principe di Torchiarolo]] (1699–1746), I principe di Torchiarolo;
* Luigi Caracciolo (1734–1756), II principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Ambrogio Caracciolo (1755–1818), III principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Luigi Caracciolo (1782–1853), IV principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Giovanni Caracciolo (1814–1886), V principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Luigi Caracciolo (1852–1917), VI principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Sergianni Caracciolo (1889–1939), VII principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Francesco Caracciolo (1899–1940), VIII principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Marcello Caracciolo (1903–1985), IX principe di Torchiarolo, fratello del precedente;
* Francesco Caracciolo (1944–1992), X principe di Torchiarolo, figlio del precedente;
* Sergianni Caracciolo (1949–2024), XI principe di Torchiarolo, fratello del precedente;
* Federico Caracciolo (n. 1979), XII principe di Torchiarolo, figlio dell'XI principe.
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Il titolo di ''Duca di San Vito'' fu riconosciuto alla linea dei Caracciolo di Torrecuso nel corso del [[XVII secolo]], probabilmente a partire da Lucio Caracciolo, discendente del marchese Lelio. La linea è documentata per sette generazioni fino all'inizio del [[XIX secolo]].
* Lucio Caracciolo (1585–1656), I duca di San Vito;
* Lelio Caracciolo (1625–1685), II duca di San Vito, figlio del precedente;
* Lucio Caracciolo (1655–1742), III duca di San Vito, figlio del precedente;
* Niccolò Maria Caracciolo (1725–1802), IV duca di San Vito, figlio del precedente;
* Emanuele Maria Caracciolo (1765–1816), V duca di San Vito, figlio del precedente;
* Lelio Caracciolo (1767–1837), VI duca di San Vito, fratello del precedente;
* Nicola Caracciolo (1799–1845), VII e ultimo duca di San Vito, figlio del precedente.
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Il titolo di ''Duca di Girifalco'' fu istituito da [[Filippo IV di Spagna]] nel 1624 a favore di Virginia Ravaschieri Fieschi, baronessa di Girifalco; passò in seguito ai Caracciolo per successione matrimoniale, assicurando la casata nei secoli seguenti.
* Virginia Ravaschieri Fieschi (1624–1634), I duchessa di Girifalco;
* [[Fabrizio Caracciolo, duca di Girifalco|Fabrizio Caracciolo]] (1634–1683), II duca di Girifalco, figlio della precedente;
* Nicola Maria Caracciolo (1683–1736), III duca di Girifalco, figlio del precedente;
* Gennaro Maria Caracciolo (1736–1766), IV duca di Girifalco, figlio del precedente;
* Margherita Caracciolo (1766–1802), V duchessa di Girifalco, figlia del precedente;
* Anna Maria Piccolomini d'Aragona (1802–1812), VI e ultima duchessa di Girifalco, figlia della precedente.
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Il titolo di ''Duca di Vietri e Casamassima'' fu riconosciuto da [[Ferdinando II delle Due Sicilie]] a Domenico Caracciolo con decreto del 10 giugno 1857. Il ramo è tuttora attivo e include anche il titolo di ''Principe di Crucoli''.
* Domenico Caracciolo (1829–1917), VIII duca di Vietri e VII di Casamassima, figlio di Francesco Saverio;
* Ferdinando Caracciolo (1866–1927), IX duca di Vietri e VIII di Casamassima, figlio del precedente;
* Domenico Caracciolo (1898–1954), X duca di Vietri e V duca di Casamassima, figlio del precedente;
* Luigi Caracciolo (1900–1966), XI duca di Vietri e VI di Casamassima, fratello del precedente;
* Ferdinando Caracciolo (1929–1996), XII duca di Vietri e VII di Casamassima, figlio del precedente;
* Lorenzo Domenico Caracciolo (n.
L'erede presuntivo al titolo ducale è Gennaro Caracciolo (n.
== Duchi di Martina Franca (1507-1901) ==
Il titolo di ''Duca di Martina Franca'' fu istituito nel 1507 per Petracone Caracciolo, già conte di Buccino e Gran Cancelliere del Regno di Napoli. La dignità fu detenuta in linea maschile continua dai Caracciolo del ramo Pisquizi fino all'abolizione della feudalità nel Regno di Napoli nel 1806; successivamente il titolo continuò come predicato nominale in ambito familiare fino all'estinzione della casata.
* [[Petracone Caracciolo]] (†1522), I duca di Martina Franca e conte di Buccino;
* Giambattista Caracciolo (†1523), II duca di Martina Franca e II conte di Buccino, figlio del precedente;
* Petracone Caracciolo (†1576), III duca di Martina Franca e III conte di Buccino, figlio del precedente;
* Giambattista Caracciolo (1530–1583), IV duca di Martina Franca e IV conte di Buccino, figlio del precedente;
* Francesco Caracciolo (1613–1655), V duca di Martina Franca e V conte di Buccino, figlio del VI duca;
* [[Petracone V Caracciolo]] (
* Francesco Maria Caracciolo (1674–1752), IX duca di Martina Franca e IX conte di Buccino, figlio del precedente;
* Petracone Caracciolo (1703–1771), X duca di Martina Franca e X conte di Buccino, figlio del precedente;
* Francesco Caracciolo (1734–1794), XI duca di Martina Franca e XI conte di Buccino, figlio del precedente;
* Petracone Caracciolo (1756–1796), XII duca di Martina Franca e XII conte di Buccino, figlio del precedente;
* Placido Caracciolo (1785–1815), XIII duca di Martina Franca, figlio del precedente, divenne titolare nominale dopo il 1806;
* Placido Caracciolo (1829–1891), XIV duca di Martina Franca (titolo onorifico), figlio del precedente;
* Nicola Caracciolo (1827–1901), XV e ultimo duca di Martina Franca, fratello del precedente.
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Il titolo di ''Principe di Forino'' fu concesso a Don Ottavio Caracciolo nel [[1609]] e quello di ''Duca di Belcastro'' venne acquisito dal ramo cadetto dei Caracciolo per via ereditaria nel corso del [[XVII secolo]]. A partire dalla seconda metà del secolo, i due titoli furono detenuti contestualmente dagli stessi membri, costituendo una linea nobiliare tra le più longeve del Mezzogiorno. La titolarità effettiva dei feudi terminò con l'abolizione della feudalità nel [[1806]], ma i titoli furono mantenuti in forma onorifica fino al [[XX secolo]].
* Don Ottavio Caracciolo (†1614), I principe di Forino;
* Don Fabio Caracciolo (1575–1619), II principe di Forino, figlio del precedente;
* Don Ottavio Caracciolo (1606–1634), III principe di Forino, figlio del precedente;
* Don Fabio Caracciolo (1627–1637), IV principe di Forino, figlio del precedente;
* Don Francesco Caracciolo (1630–1688), V principe di Forino e II duca di Belcastro, fratello del precedente, ereditò il titolo ducale alla morte senza eredi diretti di [[Petracone V Caracciolo]], I duca di Belcastro;
* Don Ottavio Caracciolo (1651–1719), VI principe di Forino e III duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Nicola Maria Caracciolo (1652–1722), VII principe di Forino e IV duca di Belcastro, fratello del precedente;
* Don Gennaro Caracciolo (1716–1777), VIII principe di Forino e V duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Ottavio Caracciolo (1802–1855), IX principe di Forino e VI duca di Belcastro, pronipote del precedente;
* Don Agostino Caracciolo (1804–1860), X principe di Forino e VII duca di Belcastro, fratello del precedente;
* Don Gennaro Caracciolo (1832–1888), XI principe di Forino e VIII duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Nicola Caracciolo (1867–1945), XII principe di Forino e IX duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Gennaro Caracciolo (1890–1966), XIII principe di Forino e X duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Francesco Caracciolo (1924–?), XIV principe di Forino e XI duca di Belcastro, figlio del precedente;
* Don Alfonso Caracciolo (1925–1996), XV principe di Forino e XII duca di Belcastro, fratello del precedente.
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Il titolo di ''Principe di Torella'' fu istituito nel 1639, dopo che Domizio Caracciolo acquistò il feudo di Torella nel 1550 e ricevette il titolo comitale da [[Filippo II di Spagna]] nel 1560. Il titolo principesco fu riconosciuto al ramo dei Caracciolo discendente dai principi di Avellino.
* Giuseppe Caracciolo (1613–1670), I principe di Torella, discendente diretto dei principi di Avellino;
* Marino Caracciolo (†1696), II principe di Torella, figlio del precedente;
* Giuseppe Caracciolo (1657–1712), III principe di Torella, figlio del precedente;
* Antonio Carmine Caracciolo (1692–1740), IV principe di Torella, figlio del precedente;
* Domenico Caracciolo (1696–1759), V principe di Torella, fratello del precedente;
* Giuseppe Caracciolo (1747–1808), VI principe di Torella, nipote del precedente;
* Giuseppe Caracciolo (1787–1857), VII principe di Torella, nipote del precedente;
* Nicola Maria Caracciolo (1807–1884), VIII principe di Torella, figlio del precedente;
* Giuseppe Caracciolo (1839–1910), IX principe di Torella, figlio del precedente;
* Nicola Caracciolo (1888–1974), X principe di Torella, figlio del precedente;
* Giuseppe Caracciolo (n.
== Duchi di Soreto e Marchesi di Arena (1687-1849) ==
Il feudo di Soreto con il titolo ducale fu assegnato nel 1687 a Girolamo Caracciolo. Nel 1699 ottenne anche il titolo di ''Marchese di Arena''. La linea si estinse formalmente nel XIX secolo.
* Girolamo Caracciolo (1654–1733), I duca di Soreto e I marchese di Arena;
* Fabrizio Caracciolo (1696–1769), II duca di Soreto e II marchese di Arena, figlio del precedente;
* Tristano Caracciolo (1725–1790), III duca di Soreto e III marchese di Arena, figlio del precedente;
* Pasquale Caracciolo (1779–1849), IV duca di Soreto e IV marchese di Arena, figlio del precedente.
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Il titolo di ''Duca di Airola'' fu concesso all’inizio del XVII secolo a un ramo cadetto dei Caracciolo originario della zona di Benevento. La linea si estinse entro il XVIII secolo.
* Pietro Caracciolo (
* Carlo Caracciolo (1600–1680), II duca di Airola, figlio del precedente;
* Alessandro Caracciolo (1630–1705), III duca di Airola, figlio del precedente;
* Alfonso Caracciolo (1660–1740), IV duca di Airola, figlio del precedente;
* Francesco Caracciolo (1690–1775), V e ultimo duca di Airola, figlio del precedente.
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