L’origineL'origine della coltelleria va collocata a cavallo dell’annodell'anno mille, epoca in cui si sviluppa maggiormente la produzione dell'acciaio. I primi coltelli avevano diversi svantaggi: perdevano facilmente l’affilatural'affilatura della lama, e richiedevano la pulizia delle macchie lasciate dalle sostanze contenute negli alimenti. Per tale ragione, fino al [[XIII secolo]], i cibi venivano serviti già tagliati, e per infilare carni e altre pietanze si utilizzavano le lame personali da caccia o da combattimento. Una vera e propria industria di coltelli è documentata a Firenze a partire dal 1244, e durante il [[Rinascimento]], con il migliorarsi delle tecniche di lavorazione dell’acciaiodell'acciaio, nacquero importanti laboratori di coltelleria nel [[Ducato di Milano]] e nella [[Repubblica di Venezia]].<ref>Per altri dettaglia, si veda https://www.taccuinigastrosofici.it/ita/news/contemporanea/antropologia-alimentare/Coltello-e-cucina.html</ref>