L'era glaciale: differenze tra le versioni

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[[Paleolitico]], circa 20.000 anni fa. Uno [[scoiattolo]] dai denti a sciabola di nome [[Scrat]] cerca di sotterrare la sua ghianda per la primavera, ma un sacco di sventure si abbattono su di lui ogniqualvolta tenta di metterla al sicuro (la maggior parte delle quali sono crepe nel terreno che si espandono e sfociano in terremoti). Un'[[era glaciale]] si sta abbattendo sulla [[Terra]] e molte specie viventi sono minacciate dalla mancanza di cibo o dal clima più freddo, il che le costringe a [[Migrazione|migrare]] verso sud. Lo scorbutico e asociale [[Mammuthus|mammut]] [[Manfred (personaggio)|Manfred]], invece, sembra incurante del pericolo e non prende parte alla migrazione di massa, camminando in direzione opposta. Nel frattempo, il logorroico [[Megalonyx]] [[Sid (L'era glaciale)|Sid]] si accorge che la sua famiglia lo ha abbandonato (di nuovo) mentre dormiva: decide dunque di migrare da solo, ma dopo aver pestato un escremento di un [[Glyptodontinae|Glyptodon]], finisce per far infuriare due [[Brontotheriidae|brontoteri]] dopo aver rovinato accidentalmente il loro pranzo. Nella fuga incontra casualmente Manfred, che lo aiuta a disfarsi dei due aggressori. Sid, molto grato al mammut (che soprannomina “Manny”), è intenzionato a unirsi a lui in cerca di una possibile protezione, cosa che Manfred accetta mal volentieri.
 
Nel frattempo, vicino a un accampamento di [[Homo neanderthalensis|uomini di Neanderthal]], un branco di [[Machairodontinae|tigri dai denti a sciabola]], capeggiato dal malvagio Soto, sta organizzando un attacco agli umani come vendetta per l'uccisione di molti membri deldei loro branco:membri. Soto ordina infattial asuo secondo in comando [[Personaggi de L'era glaciale|Diego]], suo secondo in comando, di rapire il bambino figlio del capovillaggio e consegnarglielo vivo, poiché vuole ucciderlo e sbranarlo personalmente. All'alba del giorno seguente, le tigri attaccano e Diego si intrufola nella tenda dove si trova il piccolo, il quale viene però salvato dalla madre, che pur di proteggerlo si getta da una cascata tenendolo in braccio. Le tigri battono in ritirata: Soto, infuriato per il fallimento del piano malvagio, ordina a Diego di trovare il bambino e portarglielo, altrimenti ne pagherà le conseguenze. Il capovillaggio, accortosi della scomparsa della moglie e del figlio, insegue le tigri.
 
Intanto, mentre si trovano nelle vicinanze della cascata, Manny e Sid incontrano la madre del bimbo, aggrappata a un ramo e ormai in fin di vita, che prima di morire trascinata dalla corrente affida il figlio a Manny. Il mammut vorrebbe abbandonarlo, ma Sid, impietosito, desidera riportarlo al villaggio degli umani, notando il fuoco dell'accampamento, ma Diego irrompe sulla scena puntando al bambino. La tigre cerca di raggirarli spiegando che vuole solo riportare il bambino a casa, ora che gli umani se ne sono andati; non credendogli, Manny si decide ad aiutare il bradipo, raggiungendo con lui la sommità della cascata solo per trovare l'accampamento vuoto. È allora che Diego si offre di condurli dagli umani al "passo dei ghiacciai", quando in realtà è segretamente intenzionato a portarli a "Mezzo Picco", località del covo di Soto e delle altre tigri. Manny, ignaro, accetta a malincuore e il loro viaggio ha inizio.