Partito Pirata: differenze tra le versioni
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== Svezia ==
[[Image:PiratePartiesMap12.svg|thumb|250px| {{legend|black|Partito Pirata ufficialmente registrato}}▼
{{legend|#00c|Partito Pirata attivo ma non registrato}}▼
{{legend|#c00|In discussione con il PP- Internazionale}}▼
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{{Vedi anche|Partito Pirata (Svezia)}}
In [[Svezia]], il '''Piratpartiet''' è un [[partito politico]] nato all'inizio del [[2006]] per iniziativa di [[Rickard Falkvinge]].
L'intento era quello di presentare un partito, alle [[Elezione|elezioni]] politiche svedesi dello stesso anno, che si attivasse per modificare, sia legalmente, sia concettualmente, il [[diritto d'autore]] e i [[brevetti]], per difendere la libertà della Rete e la riservatezza dei cittadini. Secondo il partito, infatti i diritti d'autore, i brevetti, le minacce di restrizione delle libertà d'informazione sono strumentalizzate a fini economici e ostacolano lo sviluppo sociale.
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== Germania ==
{{Vedi anche|Partito Pirata della Germania}}
In [[Germania]] il '''[[Partito Pirata della Germania|Piratenpartei]]''' partecipa alle sue prime elezioni con le [[Elezioni europee del 2009|europee del 2009]] raccogliendo lo 0,9% dei voti dell'elettorato tedesco. Nelle [[Elezioni federali tedesche del 2009]] ha più che raddoppiato i voti ottenendo il 2,0 %, risultando il primo partito fra quelli che non hanno superato la soglia di sbarramento.
== Negli altri paesi ==
▲[[Image:PiratePartiesMap12.svg|thumb|250px| {{legend|black|Partito Pirata ufficialmente registrato}}
▲{{legend|#00c|Partito Pirata attivo ma non registrato}}
▲{{legend|#c00|In discussione con il PP- Internazionale}}
▲{{legend|#ccc|Nessun Partito pirata}}
▲]]
Dopo l'esperienza svedese sono nate associazioni o veri e propri partiti in tutto il mondo che si rifanno allo stesso partito e riportano il sostantivo "pirata" nella denominazione, utilizzano la vela nera stilizzata iscritta in un cerchio e logo principale del Partito svedese. Ci sono partiti Pirata ufficialmente registrati in [[Spagna]], [[Austria]] e [[Germania]], ci sono partiti Pirati non registrati ma attivi negli [[Stati Uniti d'America]], [[Regno Unito]], [[Australia]], [[Francia]], [[Polonia]], [[Italia]], [[Russia]] e [[Belgio]]. Ci sono discussioni sul Partito Pirata internazionale e sulla costituzione di partiti in [[Paesi Bassi]], [[Brasile]], [[Canada]], [[Svizzera]], [[Nuova Zelanda]], [[Serbia]], [[Romania]], [[Irlanda]] ed una lettera di notifica che il partito si sta formando in [[Perù]].
== Italia ==
[[File:Primapagina.png|thumb|
Il '''Partito Pirata''' italiano, fondato il [[16 settembre]] [[2006]] poco prima delle elezioni in Svezia, ha pubblicato nel [[dicembre]] [[2007]], in licenza [[Creative Commons]] [[Contenuto libero|Open Content]], il primo numero del giornale '''PiratPartiet Diritti digitali''', testata regolarmente iscritta al Tribunale di Rovereto TN al n° 275.<ref>http://www.piratpartiet.it/giornale/archivio.html</ref>
Per le [[elezioni europee del 2009]] il Partito Pirata italiano ha candidato il segretario ''Alessandro Bottoni'' come indipendente con [[Sinistra e Libertà]] ottenendo il 3,12% del suffragio elettorale.
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