Tango: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica |
m Annullate le modifiche di Grenno37 (discussione), riportata alla versione precedente di Ask21 |
||
Riga 12:
|stato = Argentina
}}
Il '''tango'' divenne una forma d'arte che comprende musica, danza, testo e canzone nata nella regione del [[Río de la Plata]] ([[
Il tango utilizza per le sue esecuzioni uno strumento, forse inventato o forse popolarizzato dal musicista [[Germania|tedesco]] [[Heinrich Band]], il [[bandoneón]], una sorta di fisarmonica di legno con dei fori la cui apertura o chiusura con i polpastrelli produce le note, e che ha la caratteristica di cambiare la nota a seconda se il mantice viene compresso o invece dilatato. Pur essendo una musica molto sincopata, non utilizza strumenti a percussione ed anche gli altri strumenti utilizzati vengono suonati in modo del tutto particolare per dare forti accenti di battuta e segnature ritmiche.
Riga 19 ⟶ 20:
I nomi dei maggiori compositori di musica a partire dai primi anni del [[Novecento]] fino all’età d’oro, quella degli anni '30 e '40, [[Aníbal Troilo]], [[Juan D'Arienzo]], [[Carlos Di Sarli]], [[Osvaldo Pugliese]], [[Francisco De Caro]], sono tutti figli d’italiani. Lo stesso compositore e direttore d'orchestra [[Astor Piazzolla]] aveva il padre pugliese. <ref>http://www.corriere.it/spettacoli/08_settembre_10/tango_roma_intervista_villalba_29661fb4-7f16-11dd-a664-00144f02aabc.shtml</ref>
In principio il tango si affermò come musica popolare nel rapido e tumultuoso sviluppo di Buenos Aires, che in breve passò da 210.000 a 1.200.000 abitanti. I grandi autori di tango (Le Pera, Contursi, Discépolo, Solanas, Troilo, Espósito, Gardel, Filiberto, Razzano, Cobián, Cadícamo ed altri) ne fecero una musica nazionale
Il 30 settembre 2009 l'[[UNESCO]] ha dichiarato il tango Patrimonio Culturale Intangibile dell'Umanità.<ref>http://www.unesco.org/culture/ich/index.php?RL=00258&topic=desc</ref>
Riga 27 ⟶ 28:
Tra i musicisti e direttori di orchestra: [[Horacio Salgán]], [[Juan D'Arienzo]], [[Astor Piazzolla]], [[Francisco Canaro]], [[Edgardo Donato]], [[Carlos Di Sarli]], [[Aníbal Troilo]], [[Osvaldo Pugliese]], [[Alfredo Gobbi]], [[Julio De Caro]], [[Osvaldo Fresedo]], [[Emilio Balcarce]], [[Néstor Marconi]].
Il tango argentino ha sempre continuato ad evolversi e negli ultimi anni si è affermato un genere conosciuto come [[tango elettronico]] le cui note accompagnano le esibizioni dei migliori ballerini contemporanei.
Nel tango elettronico sono da evidenziare le orchestre: [[Gotan Project]], [[Tanghetto]], [[Narcotango]], [[Electrocutango]] e
Tra le formazioni contemporanee create da giovani musicisti, arrangiatori e compositori, che raccolgono l'eredità delle orchestre tipiche della cosiddetta epoca d'oro del tango tra il [[1937]] e il [[1955]], ma con uno sguardo rinnovato, troviamo: [[Nuevo Tango Ensamble]], [[Orquesta El Arranque]], Gran Orquesta [[TangoVia Buenos Aires]], [[Color Tango]], [[Orquesta Sans Souci]], [[Orquesta Típica Fernández Fierro]], [[Quinteto Decarísimo]], [[Orquesta Escuela de Tango Emilio Balcarce]].
Riga 91 ⟶ 92:
Fondamentalmente è l'uomo che chiede con un linguaggio puramente corporeo alla propria ballerina di spostarsi. Tuttavia, per motivi didattici sono state introdotte delle sequenze con passi predefiniti, come la [[Salida basica]].
Il tango
Musicalmente il Tango ha un tempo di 4/4 o 2/4, come la Milonga. Il Tango Vals che, come tutti i [[valzer]], ha un tempo di 3/4, viene ballato su 4 battute.
I ballerini di tango praticano differenti stili, facenti capo a grandi interpreti delle sue fasi storiche, o ai quartieri di [[Buenos Aires]] o cittadine nella sua vicinanza, dove si sono contraddistinti. Vengono spesso ricordati [[José Benito Ovidio Bianquet]] detto "El Cachafaz", o [[Carlos Gavito]] recentemente deceduto e noto per aver introdotto un tipico abbraccio "sbilanciato", [[Gustavo Naveira]], [[Fabian Salas]] e [[Pablo Veron]], a cui si deve gran parte dell'evoluzione del tango moderno. Alcuni stili di ballo sono: Apilado, Milonguero, fantasia, salòn, show, Avellaneda
Alle origini del tango
<br/>Il tango salon, nato nel passato nei salotti dell'aristocrazia, è caratterizzato da abbraccio più largo rispetto al milonguero, maggior rispetto per l'asse, una ricerca per l'eleganza e la spettacolarità del movimento.
<br/>Negli show o spettacoli vari sia in teatro che nelle strade i ballerini si esibiscono nello stile detto "Tango show" caratterizzato da figure coreografiche e passi di forte effetto spettacolare, ma meno "sinceri" rispetto al tango argentino tradizionale.
Riga 111 ⟶ 112:
==Curiosità==
{{Curiosità}}
* La lingua del tango è il [[lunfardo]]. Le sue origini furono quelle di un argot o slang di prigionieri, usato nelle carceri per non farsi comprendere dalle guardie), gergo di Buenos Aires
In francese esiste un argot simile, il verlan, che è il vesre fonetico di l'envers.
* Nessuno sa chi abbia dato il nome di tango a questo ballo, né si sa esattamente perché si chiami in questo modo. Tuttavia la cultura africana ha lasciato un segno indelevrile sia nel ballo che nella musicalità del Tango Argentino e ricordiamo che "TANGO" in una delle tante lingue sud africane significa "INSIEME", caratteristica fondamentale che troviamo nel suo ballo.
|