Glyptodon: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 35:
}}
 
Il '''glittodonte''' o '''gliptodonte''' (gen. '''''Glyptodon''''') è un [[genere (tassonomia)|genere]] estinto di grandi [[mammifero|mammiferi]] originari del [[Sud America]], ma in seguito migrati anche in [[Centro|Centro America|Centro]] e in [[Nord America]], comparvero nel [[Pliocene]] (circa 5,3 milioni di anni orsono) e si estinsero nel [[Pleistocene]] (circa 11.700 anni fa).
 
== Anatomia e Morfologia ==
Questo mammifero lungo circa 3 metri e alto 1,5 metri, dall’aspetto curioso ricordava vagamente gli attuali [[armadilli]], con i quali era imparentato alla lontana. Come questi, era infatti dotato di una corazza costituita da oltre 1.000 tubercoli ossei che andava a ricoprire tutto il corpo, comprese testa e coda e lasciava scoperte solo le zampe. A differenza degli armadilli, però, questo “scudo” era costituito da elementi fusi insieme, che conferivano all’animale un aspetto “da [[tartaruga]]” e non gli permettevano di appallottolarsi. [[Immagine:Glyptodon_old_drawing.jpg|thumb|left|Glyptodon in un dipinto d'epoca di [[Heinrich Harder]]]]I tubercoli ossei erano poligonali e si incastravano perfettamente fra di loro senza soluzione di continuità. In questo modo il [[carapace]] era davvero impenetrabile.
 
Il capo era fornito di uno scudo cefalico formato da una struttura simile, mentre la coda era circondata da una serie di “anelli” ossei forniti di corti spuntoni e protuberanze, che rendevano virtualmente inattaccabile l’intero animale. Le zampe, corte e robustissime, potevano essere ripiegate sotto il corpo, e la coda veniva agitata in direzione dei predatori.