Il termine '''linearità'''in elettronica si riferisce ad una proprietà di un [[sistema]] che indica come le sue [[Segnale d'uscita|uscite]] ([[risposte]]) possano mettersi in relazione lineare con i suoi [[Segnale d'ingresso|ingressi]].▼
{{W||gennaio 2006}}
▲Il termine '''linearità''' si riferisce ad una proprietà di un [[sistema]] che indica come le sue [[Segnale d'uscita|uscite]] ([[risposte]]) possano mettersi in relazione lineare con i suoi [[Segnale d'ingresso|ingressi]].
In un sistema lineare éè possibile studiare il comportamento tramite il principio di sovrapposizione lineare, ovvero si puópuò calcolarne le uscite (risposte) come [[somma]] lineare delle singole risposte ai vari ingressi, presi uno alla volta.
CióCiò permette di semplificare enormemente lo studio dei sistemi lineari rispetto a quelli non lineari, dove cioécioè, le uscite dipendono dalla combinazione non lineare degli ingressi, che vanno percióperciò studiati tutti simultanemente.
Alcuni sistemi lineari, rimangono tali solo per certi intervalli delle [[Ampiezza|ampiezze]] degli ingressi, diventando per esempio non lineari e presentando [[saturazione]], per ampiezze che superano certe soglie.
Un esempio tipico di sistema [[Elettronica|elettronico]] lineare, éè quello di un [[Amplificatore_Amplificatore (elettronica)|amplificatore lineare per segnali audio]]. Per segnali che non superino i suoi limiti di linearità, éè possibile prevedere l'uscita come somma delle uscite prodotte amplificando le diverse [[frequenze]] presenti nel segnale d'ingresso, e quindi prevedere che la forma del segnale d'uscita éè una copia amplificata di quella d'ingresso indipendentemente dalla frequenze presenti.
CióCiò semplifica lo studio del sistema, dato che non éè necessario studiare il suo comportamento con tutti i brani musicali, ma solo garantire che quest'questi ultimi presentino solo frequenze nell'intervallo di amplificazione lineare e che l'ampiezza massima non superi la ampiezza massima per evitare saturazione e distorsione.
