Beta SC: differenze tra le versioni

Versione delle 10:28, 11 apr 2010

Versione delle 22:22, 19 mag 2010

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|concorrenti=A 2T<br/>[[Benelli 2C]]<br/>[[Cagiva SST]]<br/>[[Aspes Yuma]]<br/>[[Gilera TG]]<br/>[[Laverda LZ]]<br/>[[Malanca E 2C]], [[Malanca GTI 80|GTI 80]] e [[Malanca Ob One|Ob One]]<br/>[[Zündapp KS-WK]]<br/>[[Montesa Crono]]<br/>[[WSK M06 B3]]<br>[[Bultaco Streaker]]<br/>A 4T<br/>[[Moto Guzzi 2C]]<br/>[[Moto Morini 125]]<br/>[[Honda CBX]]

|note=costruita in 2.000 esemplari

}}

}}La '''Beta SC''' è una [[motocicletta]] monoposto [[italia]]na, dotata di propulsore a due tempi, prodotta dalla [[Beta Motor]].

}}La '''Beta SC''' è una [[motocicletta]] monoposto [[italia]]na, dotata di propulsore a due tempi, prodotta dalla [[Beta Motor]].

La moto si presentava come un modello di impostazione sportiva, per via della sua estetica (cupolino anteriore e semimanubri, sella monoposto). Era dotata di un [[motore a due tempi]] con [[valvola lamellare|distribuzione lamellare]], derivato da quello delle moto da fuoristrada della Casa toscana, che garantiva un buon tiro ai bassi regimi, una potenza di circa 15 [[Cavallo vapore|CV]] a 7250 giri/min e una [[coppia motrice|coppia]] di 1,52 [[chilogrammetro|kgm]] a 7000 giri/min. I consumi si attestavano tra i 18 e i 20 km/litro. La velocità massima si aggirava intorno ai 110 km/h, per via del cambio dotato di rapporti corti.

La frenata, affidata a un impianto misto (disco all'anteriore e tamburo al posteriore), non era eccelsa (circa 36 metri per andare da 80 km/h a 0). Un punto di forza della Beta era invece la leggerezza (appena 95 kg) e la sua stabilità in curva, oltre al prezzo, il più basso tra le ottavo di litro sportiveggianti dei primi [[anni 1980|anni Ottanta]] (1.745.000 [[Lira italiana|L.]] nel [[1981]])

Moto sprovvista di miscelatore e quindi con lubrificazione a miscela nel serbatoio benzina al 5%, con un ottimo tiro ai bassi regimi.

==Caratteristiche tecniche==

{{Moto-caratteristiche

|modello=Beta SC - 1981

|immagine=

<!-- Sezione dimensioni e pesi -->

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|distribuzione=[[valvola lamellare]]

|potenza=

|coppia=

|rapporto compressione=13,3:1

|alimentazione=[[carburatore]] [[Dell'Orto]] PHBH 30 BS

|accensione=elettronica

|frizione=multidisco a bagno d'olio

|cambio=sequenziale6 amarce 6a rapportipedale

|trasmissione=primaria ad ingranaggi dritti<br>finale a catena

|avviamento=a pedale

<!-- Sezione telaistica -->

|telaio=

|sospensioneant=forcella teleidrailicateleidraulica da 32mm "[[Marzocchi]]"

|sospensionepost=doublecrossforcellone conoscillante regolazionee precaricodue ammortizzatori "Marzocchi" con regolazione precarico

|frenoant=[[freno a disco|a disco]] pieno da 260 mm

|frenopost=[[freno a tamburo|a tamburo]] da 158 mm

|pneumatici=anteriore 2.75x1875-18" [[Metzeler]], posteriore 3.00x1800-18" Metzeler

<!-- Sezione prestazioni -->

|velocità=

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|consumo=

<!-- Sezione altro -->

|libera=[[rapporto di compressione]]

|liberadescr=13,3:1

|libera1=

|liberadescr1=

|note=

|fonte=[[Motociclismo (rivista)|Motociclismo]] 6/1981

}}

==Bibliografia==

==Collegamenti esterni==

* Carlo Perelli, Marco Riccardi, ''Undici prove per undici "125"'' - [[Motociclismo (rivista)|Motociclismo]] 6/1981 - Edisport, Milano.

*[http://img357.imageshack.us/img357/1796/yumabenelbeta7bs.jpg Scheda moto+altri veicoli]

*[http://img365.imageshack.us/img365/910/power0xx.jpg Rilevazioni al banco]

{{Portale|moto|trasporti}}