Introducing... The Beatles: differenze tra le versioni

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Il 14 dicembre 1963, il [[Billboard]] scrisse che la [[Capitol]] aveva pianificato una campagna promozionale per i Beatles negli States<ref name=pagnovantasei>Spizer, 2004, p96</ref>. Il 7 gennaio 1964, il consiglio di amministrazione della Vee-Jay si riunì per la prima volta dopo quell'annuncio. Avendo disperato bisogno di entrate, decisero di pubblicare ''Introducing... The Beatles'' anche se avrebbe significato guai giudiziari in futuro<ref name=pagnovantasei>Spizer, 2004, p96</ref>.
 
Le parti metalliche erano già pronte, e 60006 000 copertine erano già state stampate, ma non c'erano retrocopertine. Allora furono usate delle stampe che in genere l'etichetta usava per il copri disco interno, rappresentanti "altri 25 album di interesse"<ref>Spizer, 2004, p97</ref>. Questa cover è conosciuta dai collezionisti come "Ad Back" (annuncio sul retro) e rimane molto ricercata. Quando terminarono gli "Ad Back", furono usati cartoncini completamente bianchi, e per questo, le copie con questa copertina presero il nome di "Blank Back" (retro bianco). Finalmente, la terza tipologia ebbe il retro ufficiale, con ''Introducing the Beatles'' (senza i tre punti) e l'elenco delle canzoni sotto in 2 colonne.
 
Ma il 16 gennaio del 1964, meno di una settimana dalla pubblicazione dell'album, fu ordinado alla Vee-Jay di fermare la commercializzazione dell'album. La Beechwood Music, Inc., sussidiaria della Capitol, possedeva i diritti di pubblicazione americani per "[[Love Me Do]]" e "[[P.S. I Love You]]", e poichè le due canzoni non erano ancora state pubblicate ufficialmente negli Stati Uniti, Beechwood rifiutò di concedere il permesso alla Vee-Jay<ref name=pagnovantotto>Spizer, 2004, p98</ref>. Furono pubblicate circa 80 000 copie di ''Introducing... The Beatles'' con le due canzoni incluse, dei quali circa 2 000 in stereo<ref name=pagnovantotto>Spizer, 2004, p98</ref>.