Pargali Ibrahim Pascià: differenze tra le versioni

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[[ImageFile:Turkish and Islamic Arts Museum 01.jpg|thumb|right|250px|Il palazzo di Pargali Ibrahim Pascià a [[Sultanahmet]], [[Istanbul]].]]
{{Bio
|Nome = Pargali Ibrahim Pascià
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|PostNazionalità = , il primo [[Gran Visir]] nominato dal [[sultano]] [[Solimano il Magnifico]] dell'[[Impero ottomano]]. Nel 1523, sostituì [[Piri Mehmed Pascià]], che era stato nominato nel 1518 dal padre di [[Solimano I]], il sultano [[Selim I]], e mantenne il suo incarico per tredici anni. Egli raggiunse un livello di importanza ed influenza sul sultano raggiunta da pochi Gran Visir prima di lui, ma nel 1536 venne condannato a morte dal sultano e le sue proprietà vennero confiscate.
}}
== Biografia ==
 
[[Grecia|Greco]] di nascita, nato nella città di [[Parga]], venne venduto come schiavo, all'età di sei anni, per essere impiegato a lavorare nel futuro palazzo del sultano ottomano in costruzione a [[Manisa]] nell'ovest dell' [[Anatolia]]. Li fece amicizia con Solimano (figlio del sultano), che aveva la sua stessa età, e pian piano scalò i gradi della scala gerarchica nel palazzo, divenendo falconiere del sultano. Le sue promozioni furono così veloci che ad un certo punto chiese al sultano di non promuoverlo troppo spesso per evitare gelosie negli altri dipendenti. Impressionato dalla sua modestia, Solimano gli giurò che non sarebbe mai stato messo a morte durante il suo regno. Dopo essere stato nominato Gran Visir, continuò a ricevere molti regali dal sultano, ed il suo potere nell'[[Impero ottomano]] fu assoluto. Fra i molti titoli, era anche ufficiosamente noto come "il più bell'uomo dell'impero."
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Solimano si pentì dell'esecuzione di Ibrahim ed il suo carattere cambiò in modo completo, al punto che divenne completamente avulso dalle attività di governo. I suoi rammarichi sono riflessi nei suoi poemi nei quali, anche dopo venti anni, tratta continuamente i temi dell'amicizia, dell'amore e della fiducia tra amici, spesso alludendo ai tratti del volto ed al carattere di Ibrahim.
 
== Voci correlate ==
 
* [[Lista dei Gran Vizir ottomani]]
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Alum Bati, ''Harem Secrets'' (2008, Trafford, ISBN 978-1-4251-5750-0)
* Mika Waltari, ''[[The_Wanderer_The Wanderer (Waltari)|The Wanderer]]'' (1949).
 
{{portale|biografie|storia}}
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[[Categoria:Storia dell'Impero ottomano]]
 
[[ca:Pargali Ibrahim Paixà]]
[[de:Pargalı Damat İbrahim Pascha]]
[[en:Pargalı İbrahim Pasha]]