Marcus Hellner: differenze tra le versioni
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In Coppa del Mondo ha avuto il posto fisso nella squadra svedese anche per le due stagioni seguenti, [[Coppa del Mondo di sci di fondo 2008|2007/2008]] e [[Coppa del Mondo di sci di fondo 2009|2008/2009]]. Nella gara d'apertura della stagione 2008/2009, il [[22 novembre]] [[2008]] a Gällivare, una 15 km in tecnica libera, ha colto il primo successo battendo l'[[italia]]no [[Pietro Piller Cottrer]] e il [[Norvegia|norvegese]] [[Petter Northug]].<br/>Alcune settimane più tardi partecipa al Tour de Ski, corsa a tappe che partendo dalla Germania passa per la Repubblica Ceca e termina in Italia; dopo cattivi piazzamenti, ad esclusione del prologo di Oberhof chiuso al 7° posto, decide di non partire per la prova in tecnica classica di Val di Fiemme quindi terminare lì il suo Tour.<br/>Pochi giorni prima dei mondiali in febbraio di Liberec, in una sprint a Valdientro taglia il traguardo con un ottimo 4° posto, promettendo bene per la sfida all'iride ormai prossima. Il 22 febbraio, giorno dell'inseguimento è soltanto 19°, anche se molto vicino ai primi otto, distanti poco meno di dieci secondi; si prosegue con la sprint in tecnica libera che, anche se non è la sua specialità, disputa ottimamente terminando in 5° posizione. La staffetta e la 50 km non sono degne di nota, di fatto chiude lontano dalle prime posizione in entrambe.<br/>Chiude nel migliore dei modi la stagione con un secondo posto nella 20 km a inseguimento di Falun in Svezia.
Inizia dunque la stagione 2009/2010, che prevede l'Olimpiade di Vancouver; si inizia a Beitostoelen e di certo un 9° posto nella 15 km in tecnica libera non soddisfa il fondista svedese. Giunti a Davos, in una prova identica chiude al secondo posto, aggiungendo un altro podio nel palmares della Coppa del Mondo.<br/>Inizia il Tour de Ski 2009/2010 ottimamente, con un secondo ed un nono posto, issandosi tra le primissime posizione in classifica generale; la sprint in tecnica classica ovviamente non è il suo pezzo forte ma il giorno seguente a Praga, nella sprint con passo di pattinaggio, è addirittura secondo, dietro solamente a Emil Joensson. La Cortina-Dobbiaco lo vede ancora sul podio ed è 5° il giorno seguente in tecnica classica; nella scalata finale al Cermis è secondo solamente a Lukas Bauer e termina il Tour de Ski in 4° posizione.<br/>Dopo un 6° posto di transizione a Canmore, ci si prepara per i Giochi Olimpici; la 15 km in tecnica classica è certamente tra le prove preferite a Marcus e la si corre il primo giorno, il 15 febbraio. La gara è dominata dallo svizzero Dario Cologna e sul terzo gradino, proprio davanti allo svedese, sale il ceco Lukas Bauer, che lo beffa di solo 1.5 secondi; cinque giorni dopo è un momento speciale per Marcus Hellner perchè con una gara condotta benissimo, anche nella frazione iniziale in tecncia classica, e con uno sprint fulminante, si agiudica il suo primo oro olimpico in carriera nella 30 km ad inseguimento.
==Palmarès==
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