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Nel [[1934]] don Giuseppe Marchi fece l'ingresso a Sala come nuovo parroco e decise di rifondare l'[[Azione Cattolica]] parrocchiale, dando anche nuovo impulso alla vita religiosa del paesino, al culto dell'[[Eucaristia]] e della [[Passione di Gesù]]. Questo anno é considerato da Angelina decisivo per la propria vita spirituale.
Infatti, dopo una breve indecisione, don Marchi affidò ad Angelina l’incarico di Delegata Beniamine, il giorno [[8 dicembre]] [[1934]]: incarico che svolse fino al [[1937]] quando divenne Delegata Aspiranti e infine Presidente della Sezione femminile parrocchiale <ref> cfr. D'Amando, ''Dal Cenacolo al Calvario'',1986, pp. 24-25 . </ref>.
“'''Oh, come è bello parlare alle anime dell’Amore. In mezzo a queste anime mi vedo come una sacerdotessa che tiene tra le sue mani Gesù nel Suo Corpo Mistico!… Come mi commuove!”.'''
Angelina si impegnò moltissimo nell’apostolato con le fanciulle, e vi riversò tutta l'energia che la sua spiritualità le dava. Era un’[[educatrice]] molto attenta: cercava di entrare nella psicologia delle bambine per poter parlare loro dell'Amore di Dio. <ref> v. D'Amando, ''Dal Cenacolo al Calvario'', 1986, p.26 . </ref>.
Il [[15 maggio]] del [[1937]] partecipo' a [[Loreto]] al Raduno Nazionale della Gioventu' Femminile di [[Azione Cattolica]], viaggio che la rese entusiasta Armida barelli <ref> un dono pag. 26 </ref>.▼
▲Il [[15 maggio]] del [[1937]] partecipo' a [[Loreto]] al Raduno Nazionale della Gioventu' Femminile di [[Azione Cattolica]], viaggio che la rese entusiasta [[Armida
La giovane ragazza aveva il desiderio di consacrarsi al Signore, così col permesso del suo padre spirituale (lo stesso don Giuseppe Marchi), l'[[8 dicembre]] [[1936]] (festa dell'[[Immacolata Concezione]]) emise voto di verginità, che poi ripeté nel [[1937]]<ref> un dono pp.32-33</ref>.▼
▲La giovane ragazza aveva il desiderio di consacrarsi al Signore, così col permesso del suo padre spirituale (lo stesso don Giuseppe Marchi), l'[[8 dicembre]] [[1936]] (festa dell'[[Immacolata Concezione]]) emise voto di verginità, che poi ripeté nel [[1937]] <ref>
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