Asilo nido: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Frederick-Froebel-Bardeen.jpeg|Frederick-Froebel-Bardeen|200px|thumb|Friedrich Froebel-Bardeen, inventore del giardino d'infanzia]]Le prime esperienze riconducibili agli attuali asili-nido risalgono al Secolo XVIII, sono ricordate tra le altre quelle riconosciute al filantropo e riformatore sociale [[Robert Owen]], che aprì una scuola per l'infanzia a [[New Lanark]], in Scozia. A [[Friedrich Froebel]] è riconosciuta la paternità del nome "[[Kindergarten]]", con cui ribattezzò la sua "Scuola di giochi ed attività" fondata nel 1837 in Turingia (Germania). Le educatrici formate da Froebel aprirono Kindergarten in Europa e nel mondo.
 
In Italia, il primo "asilo d'infanzia" in Italia - a pagamento - viene fondato a Cremona nel 1828 da [[Ferrante Aporti]], che nel 1830 apre la prima "Scuola d'infanzia" gratuita, finanziata dal governo austriaco e dalle autorità scolastiche. Successivamente nel 1850 a Milano nasce il primo "ricovero per lattanti", grazie ad alcune famiglie abbienti della zona e ad un gruppo di studiosi che denunciano il fenomeno dell'abbandono minorile.
Il primo intervento pubblico avviene invece nel 1925 ad opera del regime fascista che istituisce l'[[Opera Nazionale Maternità e Infanzia]], che ha come obbiettivi la difesa ed il potenziamento della famiglia e della natalità. Nel pieno spirito del regime fascista, lo scopo dell'opera è quello di espellere le donne dal mondo del lavoro affinché possano dedicarsi esclusivamente alla maternità per dare figli al regime. Accanto a questo proposito, l'opera però sostiene le madri bisognose e indigenti, promuove la diffusione di conoscenze scientifiche riguardo alla puericultura e istituisce la creazione di asili nido, con carattere assistenziale, nelle fabbriche in cui lavorano più di 50 donne.
 
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== Tipologie ==
Esistono, ad oggi, diverse interpretazioni del servizio che offrono sul territorio nazionale analoghi supporti educativi nati dal servizio di Asilo nido: Nido famiglia, educatrice familiare, Micro nido, Nido aziendale, Centro infanzia e il nido integrato.
* Il Micromicro nido corrisponde alla stessa tipologia strutturale dell'asilo nido salvo contenersi con un massimo di 12/15 bambini (indipendentemente dalla norma regionale che ne determina il tetto massimo).
* Il nido famiglia si configura come un asilo "domiciliare" dove associazioni, organizzazioni, gruppi di mamme si auto-associano per costituire un asilo nido in casa.
* L'educatrice familiare che corrisponde alla figura dell'educatore domiciliare.