Emilio Franceschini: differenze tra le versioni

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In quell'attimo il carnefice lo afferrò per la vita e lo sollevò da terra.
Il misero, senza punto d'appoggio e tirato e sospinto, in un attimo fu sotto al laccio|lingua=it}}
 
===Capitolo XXXVI===
 
{{quote| Il moccoletto è un po’ come la vita: per trasmetterla, l'uomo ha trovato un solo modo, che sta nelle mani di Dio. Però ha scoperto mille modi per toglierla.
||Avviene del moccoletto ciò che accade alla vita degli uomini. Per quanto è in potere loro, si adoperano a conservarla, e sebbene certi che presto o tardi debba aver fine, tuttavia hanno indagato e scoperto mille modi per reciderla|lingua=it}}
 
===Capitolo XXXVIII===
 
{{quote| equivalgono a ventiquattromila franchi, molto più di quanto mi avrebbero valutato in Francia; questo prova – aggiunse Albert ridendo - che nessuno è profeta in patria
||Ventiquattro mila lire nella nostra moneta, somma per la quale non mi avrebbero tanto stimato in Francia|lingua=it}}
 
===Capitolo XL===
 
{{quote| «Decisamente – disse, – gli uomini non sono tutti eguali; dovrò pregare mio padre di sviluppare questo teorema alla Camera alta».
||«Davvero» disse, «gli uomini non sono tutti eguali.»|lingua=it}}
 
===Capitolo XLII===
 
{{quote| «Tutto questo non può essere opera del caso: somiglierebbe troppo alla Provvidenza».
«Ebbene, vediamo, signor còrso, supponiamo che si tratti della Provvidenza; per quanto mi riguarda, sono sempre aperto a qualunque supposizione».
||«Tutto ciò non può essere opera del caso.»
«Ebbene vediamo, signor corso, io suppongo sempre tutto...»|lingua=it}}
 
===Capitolo XLIII===
 
{{quote| «Questo – disse Montecristo – è meno rigoroso della vostra filosofia; si tratta solo di fede».
||«Ciò mostrava che tu avevi fede...» disse Montecristo|lingua=it}}
 
===Capitolo XLIV===
 
{{quote| «Non lo sperate, Bertuccio – disse il conte; – i malvagi non muoiono così: sembra che Dio li prenda sotto la sua protezione per farne gli strumenti delle sue vendette».
||«Non lo sperate, Bertuccio» disse il conte. «I cattivi non muoiono così, sembra che Dio li prenda per farne gli strumenti della sua giustizia»|lingua=it}}
 
{{quote|Ora – continuò l’intendente chinando la testa, – sapete tutto, signor conte; siete il mio giudice quaggiù come Dio lo sarà lassù
||Voi sapete tutto, signor conte, siete il mio giudice quaggiù|lingua=it}}
 
{{quote|Rientrate dunque, Bertuccio, e andate a dormire in pace. Se il vostro confessore, nel momento supremo, sarà meno indulgente dell'abate Busoni, fatemi venire se sarò ancora in questo mondo, e troverò delle parole che culleranno dolcemente la vostra anima nel momento in cui sarà pronta a mettersi in strada per quell'arduo viaggio che si chiama eternità
||Rientrate dunque, Bertuccio, e andate a dormire in pace|lingua=it}}
 
 
==Note==